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PRIMA RACCOLTA DI APPUNTI VERSO L'ESPANSIONE SPIRITUALE 1989-1994 Rev.3 di Renzo RoncaIDOLI E PREGHIERE
L'ambiguità' nella preghiera e' molto grave; non e' gradita a Dio. Puri devono essere i cuori, le intenzione, le parole. La nostra maturità di fede cresce a seconda della buona volontà e della grazia: più andiamo avanti e più ci avviciniamo alla presenza del nostro Signore, il Santo. Santifichiamoci dunque sempre più in ogni occasione, ma soprattutto quando ci rivolgiamo a Lui. Il secondo comandamento[1] dice: "Non ti fare scultura, ne' immagine alcuna, di ciò che e' nel cielo in alto, o nella terra in basso, ne' di quello che sta nell'acqua sotterra. Non le adorerai, ne' presterai ad esse un culto; perché io sono il Signore Dio tuo, forte, geloso, che visito l'iniquità' dei padri verso i figli, sino alla terza e quarta generazione di quelli che m'offendono e faccio misericordia per migliaia (di generazioni) a quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti" (Esodo 20:4-6). Correlazioni: CAP. 1 - LIBERAZIONE DAL PECCATOCAP. 2 - AZIONE DEGLI IDOLI - AMBIGUITA' NELLA PREGHIERA CAP. 4 - ESEMPIO DI IDOLATRIA - L'ANGELO
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[1] Completamente saltato dal catechismo cattolico!
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