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PRIMA RACCOLTA DI APPUNTI VERSO L'ESPANSIONE SPIRITUALE 1989-1994 Rev.3 di Renzo Ronca
IDOLI E PREGHIERECAP. 4 : ESEMPIO DI IDOLATRIA - L'ANGELO
Può capitare di trovare scritte, soprattutto nel V.T. frasi del tipo: "L'angelo del Signore vi proteggerà". Non sono creature affascinanti gli angeli?[1] Come sono fatti? Sarà vero che ce n'e' uno che ci protegge ed e' sempre accanto a noi come custode? Come sarà fatto? Come ringraziarlo o pregarlo? Viene quasi spontaneo esclamare: -Poterci parlare per essere meglio guidati!- ATTENZIONE A QUESTA MALSANA CURIOSITA' CHE CI PORTEREBBE A CADERE MISERAMENTE: AVERE LA POSSIBILITA' DI "PARLARE" CONTINUAMENTE CON UN ANGELO SIGNIFICHEREBBE PER L'UOMO RISCHIARE DI PERDERE DIO! Pensate ad una persona importante che conoscete e stimate. Una molto influente per potere politico o per scienza o comunque con un grande ascendente. Non siete portati un pochino ad idealizzarla o comunque a accettare con maggiore facilità le sue convinzioni? Pensate allora a quanto più saremmo portati ad assoggettarci ad un angelo, dai poteri immensi rispetto a noi! Questa debolezza dell'uomo a idealizzare, cioè a farsi degli idoli, e' conosciuta molto bene in cielo e sotto il cielo. L'Ingannatore e i suoi angeli caduti sanno bene sfruttarla ostacolando la strada del Signore con persone potenti, che ci possono "raccomandare" a chiunque.... con santoni che guariscono tutto o ci fanno ottenere tutto.... con spiriti raggiungibili e apparentemente docili ai nostri desideri.... ATTENZIONE cari amici! Tutto questo vi da' un'apparente sicurezza, in realtà vi rende ogni giorno più dipendenti e insicuri fino al punto che non potrete più decidere niente da soli e neanche pensare da soli! Dietro la "fede" ad un partito politico o addirittura ad una squadra di calcio, quando e' ben maturata fino a divenire fanatismo, fino a occuparvi la quasi totalità dei pensieri e dunque della mente, c'e' solamente l'obli'o: una droga che vi fa scordare chi siete e chi e' il vostro vero Padre e dov'e' la vostra vera casa celeste. PER IL NOSTRO BENE IL SIGNORE CI TOGLIE SPESSO OGNI MOTIVO DI IDEALIZZAZIONE, OGNI PUNTO DI SICUREZZA INVOLUTIVA O STATICA. CI VUOLE SENZA APPOGGI TERRENI. Certo così ci sentiamo apparentemente più deboli con la paura di cadere, ma e' l'unico modo per esercitare la nostra fede in Dio e rafforzare in lui la nostra speranza. Questa "insicurezza" ridimensiona la nostra natura superba e orgogliosa e ci fa tendere la mano per chiedere aiuto e protezione solo verso Dio. Noi conosceremo gli angeli, anzi, diventeremo simili a loro (Matteo 22:30) e li giudicheremo pure (I Corinti 6:3) ma per ora e' malsana e fuorviante la curiosità che ci spinge ad un interesse eccessivo.. Correlazioni: CAP. 1 - LIBERAZIONE DAL PECCATOCAP. 2 - AZIONE DEGLI IDOLI - AMBIGUITA' NELLA PREGHIERA
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[1] Riporto la nota della Bibbia: - Angelo: Questa parola deriva dal greco e, come il vocabolo ebraico corrispondente, significa messaggero, inviato. Parlando di angeli, la Bibbia ci dice cosa fanno e non tanto che cosa sono. Nei testi più antichi dell'Antico Testamento, quando si dice "angelo del Signore" (o talvolta "angelo di Dio"), si indica probabilmente Dio stesso in quanto entra il relazione con l'uomo (es. Genesi 16:7-14; Giudici 6:11-24). Altre volte si parla di esseri che sono presso Dio, lo lodano ed eseguono i suoi comandi. Soprattutto nel periodo dopo l'esilio si sviluppa una concezione più elaborata sugli angeli: essi sembrano ordinati in gerarchie, alcuni di loro hanno un nome (es. Gabriele in Daniele 9:21) altri sono considerati protettori dei popoli (Daniele 1O:2O-21). Anche nel Nuovo Testamento gli angeli sono messaggeri di Dio (Luca 1:26-38; Matteo 13:49; 18:1O; ecc.). In alcuni passi si parla di angeli del mondo sotterraneo (apocalisse 9:11). Nel passo che abbiamo citato, molto probabilmente si tratta dello stesso Dio, tuttavia facciamo ora un discorso generico sugli angeli intesi come creature spirituali.
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