DOMANDA:

“… Nella scrittura è scritto: È stabilito che l’uomo muore una sola volta dopodiché viene il giudizio. Risulta che diversi uomini siano morti e resuscitati, tipo Lazzaro ed altri, questi allora sono morti per la 2 volta?”

RISPOSTA:

Pace del Signore. Lei ha citato uno dei versetti che si trova in Ebrei 9, con precisione è il versetto 27 (è sempre meglio in futuro citare capitolo e versetto di quanto si dice per facilitare a chi legge l’inquadramento). Le riporto una nota dalle note alla Bibbia di J. MacArthur: «l’uomo muore una volta sola - “Questa è una legge generale che coinvolge l’intera umanità. Vi sono state rare eccezioni (per esempio, Lazzaro morì due volte – si legga in Giovanni 11: 43-44; Matteo 27:51-53). Coloro che, come Lazzaro, furono risuscitati dai morti grazie a un miracolo del Signore, non furono risuscitati in un corpo glorificato a vita eterna. Essi sperimentarono semplicemente una “risurrezione biologica”. Queste resurrezioni al tempo in cui Gesù visse sulla Terra, rappresentarono la chiara manifestazione del potere dell’Unigenito di Dio e avvennero solo ed unicamente per dare gloria a Dio Padre.  

Un’altra eccezione è rappresentata da coloro che non morranno nemmeno una volta, ma che saranno “rapiti… a incontrare il Signore nell’aria” (1 Tessalonicesi 4:17; Genesi 5:24 in cui si parla di Enoc che camminò con Dio, poi Dio lo prese; 2 Re 2:11 in cui si parla anche del caso di Elia). Il giudizio – Un termine generico che abbraccia il giudizio di ogni persona, tanto dei credenti (2 Corinzi 5:10) quanto dei non credenti (Apocalisse 20:11-15). La Parabola del ricco e Lazzaro è un chiaro esempio del giudizio divino (Luca 16:19-31) dopo la morte terrena. I figli di Dio che lasciano questo corpo, vanno in un luogo preparato per loro in attesa del Rapimento dei credenti. Quando questo avverrà, resusciteranno con un corpo mutato, non più terreno, e insieme ai credenti rimasti in vita in quel dato momento storico, che a loro volta saranno trasformati, saliranno a incontrare il Signore nell’aria. I non credenti (in vita sulla Terra al momento del rapimento) non verranno presi ma saranno lasciati. I non credenti morti sinora sono nel soggiorno dei morti ma lontani dalla presenza di Dio, in attesa del giudizio finale del trono bianco. Queste persone resusciteranno solo per essere giudicate e condannate eternamente, lontano da Dio (Apocalisse 20:11-15)».

Un fraterno saluto.

V.D.S