Tela del ragno

Appunti basilari utili per non farci condizionare troppo

Tutti la stessa cosa nello stesso momento

Cerco sempre di seguire le notizie da più fonti, eppure non basta più. In televisione questo "giochetto" è molto più evidente: ti accorgi che testate giornalistiche anche (apparentemente) diverse trasmettono le stesse notizie più o meno nello stesso ordine e negli stessi momenti. È come se dietro la regia di ogni singolo telegiornale ci fosse una “super-regia” che li controlla tutti.

Sfumature diverse ma identiche finalità

Se i notiziari, di qualunque parte politica essi siano, parlano del signor “A”, ad un primo ascolto sembra che lo facciano con modalità diverse. Eppure si scopre che approfondendo solo un pò di più, con un certo sgomento ci si accorge che in realtà servono tutti allo stesso scopo: mantenere popolare il nome del signor “A”. È insomma come se il signor “A” (o chi per lui) avesse pagato certi notiziari per far parlare di sé in un determinato momento.

Affiorano le immagini che più ci hanno impressionato

Avete mai fatto caso la mattina nel dormiveglia cosa succede spesso ai nostri pensieri? Affiorano subito quei pensieri del giorno prima (o dei giorni prima) che sono stati più incisivi, più martellanti…  È un fenomeno che conoscono bene i vari “spin doctors” (1), i quali, proprio per questo motivo, cercano di "bucarti la mente" con i vari spot pubblicitari. In noi dunque si creano dei livelli di immagini o anche di impressioni che si susseguono nei nostri pensieri... potenzialmente influenzandoci

Le immagini associate a parole che fluttuano

Certe immagini da sole possono provocare emozioni (pensate ad immagini di sesso o di violenza); ora pensate di associare delle parole o degli slogan a queste immagini. Ecco che dentro di noi si formeranno degli spessori diversi di "immagini-parole" insieme che continueranno a fluttuare nel nostro inconscio. Tanto più efficace e potente è questa associazione "immagini-parole", tanto più può influenzarci nel pensiero e nel comportamento. 

Evocare le immagini-parole

Basterà un niente, una specie di “innesco mediatico” (2) ed ecco che quelle "immagini-parole", fluttuanti nel nostro inconscio irruento e disordinato, vengono “ripescate” ed usate. Pensa, ad esempio, a quando vai a comprare un prodotto o quando vai a votare. Ci sarà un qualcosa di cui non ti rendi subito conto che fa “scattare” immediatamente un nome: quello che devi comprare/votare. Sembra impossibile ma non è magia è una scienza psicologica a servizio di gente spesso senza scrupoli.

Verità non come "vero" ma come "più forte"

Ecco allora che il concetto di "verità" viene stravolto. Io non compero una cosa o non voto una persona perché è la più "vera", ma la scelgo perché è prorompente in me la spinta a indicarla. Il "giusto" il "vero" dunque coincide con "il più gettonato" il più "presente" nella mia mente.

Proiettori di comandi inconsci

In pratica i mass media vengono ad essere come dei "proiettori-collocatori" di “comandi a tempo” nella mente. Sono come degli input impliciti nella nostra mente che galleggiano e che all’occorrenza possono essere ri-attivati e utilizzati.

Lettura input diretti: La somma della “A”

Questi input sono micro-contenitori di molte informazioni che possono essere lette dalla nostra mente in diverse direzioni e diversi modi. Per esempio, abbiamo detto dell’ipotetico sig. “A” (ma la cosa può valere anche per un bene di consumo generico che ci compare nelle pubblicità), che ci viene propinato cento, mille volte al giorno… ecco che la somma di tutto si traduce in un rafforzamento incredibile della popolarità (3) del sig “A” o del prodotto commerciale che ci vuole essere venduto. In pratica, si avrà un uomo (o un prodotto commerciale) che tutti, amici o nemici, interessati o disinteressati, avranno comunque in mente.

E i signor “B, C, D...”

Ma anche i signor B, C, D, E… che desiderano avere popolarità faranno la stessa cosa, cioè pagheranno gli operatori mediatici per poter essere conosciuti/gettonati da più gente possibile. Ma chi vincerà? Sarà una lotta di mercato come di un prodotto commerciale da piazzare. Il nome come un prodotto. Ovviamente vincerà chi strillerà più forte o strillerà con più voci.

Le emozioni forti

Però la ripetitività del nome può non bastare. Certi messaggi “bucano” di più quando sono emotivamente forti. Non importa se scandalizzano, anzi è meglio, secondo il cinismo della logica mediatica globale. Cento messaggi del “sig. A” equivalgono magari ad uno solo del “sig.B” quando questi è collegato ad una azione di grande impatto emotivo. Immagini, suoni e parole che suscitano reazioni istintive forti… queste cose rimangono per più tempo nel nostro inconscio ed affiorano alla nostra coscienza condizionata con più facilità.

Saturazione e dipendenza

Chi opera in settori di condizionamento mediatico sa bene che “dipendenza” e “saturazione” sono solo dei tasti da spingere all’occorrenza, così come “desiderio di giustizia”, “scarico contro un nemico comune”, “piacere”, “dolore”, ecc... Non si parla mai di "moralità" nella globalizzazione. Se i vari sig. A, B, C, D, parlano di "moralità", non siamo ingenui, per loro è solo un altro "tasto" del potere da innescare. La nostra dipendenza è per gli operatori mediatici un dato di fatto. Se non fossimo dipendenti dai media essi non avrebbero lavoro. Liberarci da questa dipendenza è un discorso lungo e complesso ed è appunto indirizzato a questo il nostro impegno svolto su più fronti. In sintesi noi ripartiamo dal centro dell'uomo per arrivare poi al controllo delle nostre scelte fatte con la nostra mente libera.

La conoscenza di Dio (non la dipendenza dalle chiese!) permette di operare molto bene, instaurando in noi un meccanismo liberatorio. (4)

R.R. (prima pubblicazione 18-7-13 / ultimo aggiornamento 20-11-23 di G.C.) 


(1) “Spin doctors” Manipolatori mediatici altamente specializzati. Vedi anche: SPIN DOCTOR CHE SIGNIFICA? CONDIZIONAMENTI MEDIATICI DALL'INZIO: BERNAYS - 11 CM 

(2) Si può far in modo di richiamare alla coscienza dei contenuti più o meno “sublimali” che abbiamo già inglobato senza rendercene conto.

(3) La popolarità si può sfruttare per avere consensi, potenza, guadagno, successo, potere, ecc...

(4) Per approfondire possono essere utili i seguenti Studi-Dossier in pdf:

64D) MECCANISMI DI CONDIZIONAMENTO DEI MEDIA: LE ORIGINI - (Agg 20-4-22);

91D) GLI SVILUPPI DELLA COSCIENZA CRISTIANA;

92D) IPOTESI COMPLESSE SULLE TRASFORMAZIONI INTERIORI NELLA SPIRITUALITÀ CRISTIANA;

147D) COSCIENZA CRISTIANA TRA IGNORANZA E POTERE DA PILATO E SALOMONE FINO A NOI OGGI (trascrizione video 157)

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