Non mancano mai nella nostra vita momenti difficili, periodi di grande scoraggiamento  o di preoccupazioni che ci abbattono. Cerchiamo aiuto negli altri, parole di conforto da qualcuno, ma la nostra angoscia non trova pace perché resta libera e incontenibile.

Quanta dolcezza e rassicurazione ci arrivano da questi versetti!

Anima mia, ripòsati in Dio solo…

Il solo pensiero di Dio già ci rasserena, prima ancora del Suo intervento, prima ancora della soluzione ai nostri guai. Perché il nostro Dio è un Dio amorevole che ci accompagna e sappiamo quanto è attento a noi e ai nostri bisogni.

In questo salmo Dio viene visto in tanti modi: come speranza, rocca, salvezza, rifugio. Non è proprio questo ciò che cerchiamo quando stiamo male e non troviamo quiete? Non vorremmo nasconderci, ripararci, in un posto sicuro ed inattaccabile, dove poter riposare l’animo ed acquietarci?

Confida in Lui continuamente… effondi il tuo cuore davanti a Lui…

Aprire il  nostro cuore finalmente, rompere le catene dell’angoscia che lo stringono, spargere il peso che portiamo dentro ai Suoi piedi, liberandoci, alleggerendoci. Solo Dio è capace di contenere, accogliere e prendere su di sè tutta la nostra ansia e il nostro malessere senza vacillare, senza tremare, senza farsi spaventare dalle nostre paure. E’ la forte rocca.

E nell’accogliere tutta la nostra sofferenza, non ci respinge, non si difende, non si ritrae ma anzi ci tratta con benignità, si interessa amorevolmente a noi e ci consola dandoci speranza e forza.

Come scrive Paolo “Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo.” (2Cor 12,9) perché lo sappiamo: quanto più tocchiamo i nostri limiti e le nostre paure, tanto più Dio può operare con la sua potenza  e la sua mano dentro di noi.