“…e il sudario che era stato sul capo di Gesù, non per terra con le fasce, ma piegato in un luogo a parte” (Giovanni 20:7)

Questo particolare del sudario (1) piegato e ordinato di Giov 20:7 mi ha colpito molto. Probabilmente Gesù risorto si risveglia dalla morte, piega questo panno, lo appoggia ordinatamente accanto a Sé e poi esce.

Egli sa quanto fuori da lì sia fondamentale la Sua presenza viva e tangibile; sa come i Suoi discepoli sono impauriti; conosce che tutto il futuro dell’uomo si focalizza in questa sua uscita dalla tomba… Dal nostro punto di vista tutto questo avrebbe generato una necessità di far presto, forse preoccupazione per i Suoi….  eppure non c’è fretta, si alza, ripiega con calma questo fazzoletto di lino e poi esce…

Pensavo alla morte di lazzaro, quando, udita la notizia della grave malattia, non va subito nella sua casa ma aspetta due giorni (Giov 11:6). Forse una resurrezione immediata avrebbe causato molti dubbi nei nemici, mentre una resurrezione dopo quattro giorni che Lazzaro era già nel sepolcro (Giov 11:17), avrebbe fugato ogni dubbio. Inoltre l’arrivo di Gesù in quel momento avrebbe rafforzato la fede di Marta e Maria.

Allora anche nella calma con cui Gesù è risorto vi è un insegnamento importante.

Pensiamo a come ogni mattina ci alziamo noi: nonostante non ci sia  nulla di straordinario nella routine di una persona che va a lavorare abbiamo sempre fretta, fare presto, fare presto…  Non parliamo poi se siamo all’alba di un giorno speciale, come un matrimonio o un appuntamento importante! Nervosi, agitati, ansiosi… 

Ma i gesti di Gesù rivelano un carattere calmo, ordinato, forte nella Sua sicurezza del futuro. Dio è Dio anche del tempo. Cosa potrebbe sfuggire al Suo controllo?

Quando medito questi gesti di Gesù appena risvegliato dalla morte, allora vengo preso da grande meraviglia ed il mio cuore vorrebbe regolarsi col Suo, battendo meno, calmandosi. Lasciamoci permeare dai Suoi gesti ordinati e calmi, dalla Sua personalità serena. Usciamo verso il mondo senza premura, deponendo le nostre ansie le nostre preoccupazioni. Pensiamo a quando il Signore tornerà a prenderci. Tutto avverrà così, in una perfezione di gesti e di pace.

(1) Sudario: Pezza di lino o di tela con la quale si velava il volto della salma presso alcuni popoli antichi, per es. presso gli Ebrei, e che faceva parte del corredo funebre del defunto (Treccani)