Dieci vergini

Chi sono oggi le sentinelle dei tempi? Ovviamente sono i cristiani più attenti che dovrebbero tenere sveglia la Chiesa, avvisare, essere quelli più presenti, attenti e vigilare.

Questo lo comprendiamo bene dalla Parabola delle dieci vergini che si trova in Matteo 25:1-13. Per spiegarla dobbiamo vederla attraverso l’ottica della tradizione giudaica. Secondo questa tradizione giudaica, il fidanzamento rappresentava un po’ il matrimonio. Per i Giudei era quasi uguale, infatti mancava solo l’atto del consumo del matrimonio, ma per il resto era come se fossero sposati. Quelli che decidevano erano i genitori di entrambi gli sposi (i contraenti), c’era una dote che il promesso sposo lasciava alla promessa sposa appena stipulato il contratto. Un atto fondamentale, importantissimo. Questa dote veniva usata dalla promessa sposa per prepararsi, comprare l’abito per le nozze ecc. Man mano che pensiamo a questa tradizione, cerchiamo di associare la “sposa” alla “Chiesa”. Quindi il promesso sposo è Gesù. Quando è andato via a preparare un posto (o luogo) per noi, come è scritto in Giovanni 14:3 “Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi”, si è recato direttamente nella casa paterna a sistemare la stanza per accogliere la futura sposa. Lo Sposo non sa quando la stanza sarà pronta perché il giudizio inderogabile e indiscutibile è quello di suo Padre, cioè Dio. A conferma di quanto detto, leggiamo quello che è scritto in Matteo 24:36 “Ma quanto a quel giorno e a quell'ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo.” Cioè il momento in cui il promesso Sposo torna a prendere la Sposa (Chiesa) non lo sa nemmeno Lui, perché è il Padre che osserva, vede e quando la stanza è pronta dice: “Va bene, puoi andare a prendere la promessa Sposa”. Secondo questa tradizione, che a quanto ho visto sta nella zona dove adesso vediamo l’attuale Palestina che una volta era tutto Israele, lo sposo faceva questo rituale, cioè con corteo festoso e i suoi amici, egli andava dove abitava la sposa, ma non saliva sulla casa di lei. Gesù quando torna non scenderà fisicamente sulla Terra, verrà incontro nell’aria alla Sposa che viene così rapita. Dunque il promesso sposo arrivava con un corteo festoso e la sposa, avendo l’abito nuziale pronto da indossare ai piedi del letto, doveva scendere e farsi trovare pronta perché una volta scesa sarebbe andata insieme con lo sposo alla casa del padre dello sposo. E questo ci porta alle dieci vergini.

Chi sono esattamente? Sono le amiche più intime della Sposa, quindi se la Sposa è la Chiesa rappresentano una parte della Chiesa. Esse avevano il compito di vigilare, di essere presenti, di stare pronte in modo da avvisarla immediatamente quando era tempo di mettere l’abito e di scendere. Noi, a Dio piacendo, dovremmo assomigliare a questa particolare parte della Chiesa, ossia quei cristiani preposti alle profezie, le sentinelle dei tempi giusti. Il momento non lo sanno, però questi cristiani sono attentissimi. Sono le sentinelle dei tempi, i servitori chiamati dal Signore, incaricati, sospinti dallo Spirito Santo in modo particolare alla vigilanza e alla comunicazione prima del Rapimento dei credenti. Non entriamo nella disquisizione riguardo il fatto che cinque fossero avvedute e cinque stolte. Il loro compito era quello, stare lì pronte per avvisare la Sposa una volta sentito che lo Sposo stava arrivando. La Sposa doveva farsi trovare pronta, ma il tempo di scendere veniva appunto dato dalle sue amiche. In questo senso, allora, noi ci indirizziamo. Qual è il nostro compito? È quello di vigilare nei tempi e predisporci alla comunicazione. Vigilanza intesa come approfondimento, studio, interiorizzazione delle profezie, farle nostre per coglierne ogni momento attraverso lo Spirito Santo; perché è Lui che in fondo ti fa capire quand’è il momento. Secondo la tradizione giudaica, questo amico dello Sposo precedeva questo corteo quando si suonava lo shofar. Secondo alcune interpretazioni questo amico dello Sposo rappresenta un angelo importante il quale, sempre secondo questa linea con cui concordo, dovrebbe avvisare un attimo prima queste persone particolari che sono in attesa. Quindi prima che arrivi il Signore a rapire la Chiesa, quei cristiani sospinti dallo Spirito Santo devono avvisare la Sposa poco prima che si verifichi il Rapimento. Abbiamo detto che il momento preciso non lo sappiamo, ma Gesù è andato a prepararci un posto e presto, molto presto, tornerà e saremo per sempre con Lui!

Dio ci benedica.

R.R. (Tratto dalla trascrizione video 159 - ATTIVITA’ DELLA CHIESA PRIMA DEL RAPIMENTO - IL MISTERO DELL'EMPIETA’)

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