Il profeta Naum ci fa conoscere Dio in due aspetti contrapposti: buono e premuroso verso il Suo popolo fedele e allo stesso tempo terribile e spietato verso il devastatore che cerca di far del male ai Suoi figli.
Non ci deve spaventare il linguaggio usato a quel tempo, dobbiamo invece comprendere quanto Egli ci ami e ci protegga dal maligno.
“Il SIGNORE è buono; è un rifugio nel giorno dell'angoscia e conosce quelli che confidano in lui. Ma con una irrompente inondazione egli distruggerà completamente chi l'attacca e inseguirà i suoi nemici fin nelle tenebre”. (Naum 1:7-8)
“Il SIGNORE è un Dio geloso e vendicatore; il SIGNORE è vendicatore e pieno di furore; il SIGNORE si vendica dei suoi avversari e serba rancore verso i suoi nemici. Il SIGNORE è lento all'ira ed è molto potente, ma non lascia il colpevole impunito. […]” (Naum 1:2-3)
Molto bello e pieno di speranza è questo passo:
“Ecco, sui monti, i piedi di un messaggero che porta buone notizie, che annuncia la pace! Celebra le tue feste, o Giuda, adempi i tuoi voti; perché il malvagio non passerà più in mezzo a te; egli è completamente distrutto.” (Naum 1:15)
La buona notizia è per tutti noi.
R.R.