1 Date al SIGNORE, o figli di Dio, date al SIGNORE gloria e forza!
2 Date al SIGNORE la gloria dovuta al suo nome;
adorate il SIGNORE, con santa magnificenza.
3 La voce del SIGNORE è sulle acque; il Dio di gloria tuona;
il SIGNORE è sulle grandi acque.
4 La voce del SIGNORE è potente, la voce del SIGNORE è piena di maestà.
5 La voce del SIGNORE rompe i cedri; il SIGNORE spezza i cedri del Libano.
6 Fa saltellare i monti come vitelli, il Libano e l'Ermon come giovani bufali.
7 La voce del SIGNORE fa guizzare i fulmini. 8 La voce del SIGNORE fa tremare il deserto;
il SIGNORE fa tremare il deserto di Cades.
9 La voce del SIGNORE fa partorire le cerve e sfronda le selve.
E nel suo tempio tutto esclama: «Gloria!»
10 Il SIGNORE sedeva sovrano sul diluvio, anzi il SIGNORE siede re per sempre.
11 Il SIGNORE darà forza al suo popolo;
il SIGNORE benedirà il suo popolo dandogli pace.
La voce del Signore è sulle acque...il Signore è sulle grandi acque…
Immaginiamo la forza di una tempesta, la potenza dirompente di una burrasca che sbatte e sbalza e rompe tutto ciò contro cui si scontra. Quella forza, quell’energia, è come la voce potente di Dio.
E noi, difronte a tanta intensità e forza, cosa siamo, cosa possiamo mai fare?
Il potere vigoroso di Dio è tale da rompere ogni cosa, fa tremare la terra e la sconvolge. In sua mano è tutto, qui sulla terra e nell’universo, tutto ciò che è tangibile e intangibile, tutto ciò che è dentro e fuori, sopra e sotto la terra; fuori e dentro l’essere umano.
E allora penso che questa tempesta, questo mare furioso che rappresenta l’energia poderosa di Dio, possa essere anche vista come la nostra tempesta interiore, quella che a volte ci sconvolge e agita furiosamente l’animo quando stiamo male. Allo stesso modo il Signore manifesta lì la sua potenza: Dio è presente nella tranquillità come nell’agitazione, nelle inquietudini, nelle prove che dobbiamo attraversare.
Quello che sempre deve sostenerci è la sua promessa: “il SIGNORE benedirà il suo popolo dandogli pace”.
Il Signore è nella tempesta e il Signore è nella quiete.
Perciò riconosciamo a Dio la gloria e la forza che solo a lui spetta. Riconosciamogli il potere e accettiamo che entri in noi sconvolgendoci e poi ridandoci la sua pace.
Gabriella Ciampi