Bollettino libero cristiano evangelico  dell'Associazione ONLUS  "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

IL SORRISO E IL RIDERE

Approfondimento allegato n.1 a LA GIOIA di Gabriella Ciampi - psicologa psicoterapeuta - 2-12-11

 

 

Il sorriso è un linguaggio universale, innato, con scopo comunicativo, e ovunque e da chiunque compreso. E’ innato ma è fondamentale averlo appreso nell’infanzia, il bambino deve averlo visto sul volto della madre per poter copiarlo da lei. 

In genere il sorridere è un segnale di apertura, disponibilità, buona disposizione all’altro ma non solo.

Tutti conosciamo il “sorriso formale”, quello di circostanza, quello che copre una bugia: il sorriso viene usato da qualcuno per mantenere le distanze, per compiacenza o come strategia per ottenere precisi risultati. Ciò non deve portarci a generalizzare e a difenderci dalla persona sorridente: siamo capaci di leggere i messaggi non-verbali abbastanza da riuscire a distinguere il falso dal sincero!

Il sorriso sincero lo riconosci dai simultanei messaggi delle altre parti del corpo, primi fra tutti gli occhi. Gli occhi luminosi e non sfuggenti, si accompagnano ad un volto rilassato, mentre tutto il corpo è proteso in avanti e i gesti delle mani e delle braccia esprimono accoglienza e desiderio di vicinanza.

Osservando questi elementi e la loro congruenza, e fidandoci del nostro intuito, sappiamo capire se un sorriso è autentico o no.

La forza del sorriso.

Quindi accettiamo i sorrisi sinceri e ricambiamoli, contagiamo gli altri e lasciamoci contagiare, sapendo che non può venirci che del bene dal sorridere. Tanti studi ne hanno dimostrato l’effetto benefico sulla salute: stimola il sistema immunitario, svolge un’azione antidolorifica e antidepressiva.

Abbiamo visto come sia efficace negli ospedali pediatrici (ma non solo): la presenza dei pagliacci nelle corsie diminuisce di circa il 20% l’utilizzo di analgesici e del 50% la durata delle degenze dei bambini. Grazie al dr. Patch Adams. 

Per ricordarvi quanto prezioso sia il sorriso, potete conservare la famosa poesia che trovate sotto. :-)  :-)

 

 

 

UN SORRISO        

 

Un sorriso non costa niente e produce molto

arricchisce chi lo riceve,

senza impoverire chi lo dà.

Dura un solo istante,

ma talvolta il suo ricordo è eterno.

Nessuno è così ricco da poter farne a meno,

nessuno è abbastanza povero da non meritarlo.

Crea la felicità in casa,

è il segno tangibile dell'amicizia,

un sorriso dà riposo a chi è stanco,

rende coraggio ai più scoraggiati,

non può essere comprato, né prestato, né rubato,

perché è qualcosa di valore solo nel momento in cui viene dato.

E se qualche volta incontrate qualcuno

che non sa più sorridere,

siate generoso, dategli il vostro,

perché nessuno ha mai bisogno di un sorriso

quanto colui che non può regalarne ad altri.

 (Gino Mazzella)

 

Correlazioni:

L'ESPERIENZA INSEGNA? (tanto per ridere con un giornalaio dissacrante)

 

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