Il titolo di questa nuova serie di riflessioni “LA CREAZIONE NON È FINITA” vorrebbe evidenziare un processo in atto creativo/trasformativo da parte dell’Eterno, iniziato nei primi versetti della Genesi e che troverà la sua completezza negli ultimi versetti di Apocalisse, in “cieli nuovi e terra nuova” con il nuovo sistema di cose, quello che chiamiamo “eternità”. Il creato troverà la sua forma definitiva, come un “prodotto finito” quando Dio, tolte le tenebre ed ogni possibile ombra, lo illuminerà completamente da ogni lato, cioè quando l’Eterno sarà “Tutto in tutti”. Lo stato di transito da un’epoca all’altra in cui ci troviamo, è l’oggetto del nostro studio e delle nostre riflessioni. In questa prima parte cercheremo di inquadrare il ragionamento servendoci, come tante volte in passato, del simbolo matematico della spirale aperta che si espande. Nell’esempio del “soffio di Dio” faremo anche un parallelo tra la creazione dell’uomo dal nulla, quando non esisteva, al soffio del dono dello Spirito Santo da parte di Gesù, quando nell’uomo “morto nel peccato”, viene infusa la “nuova nascita” spirituale.