Come nel grembo materno il battito del cuore della mamma fu il primo ascolto, il ritmo stabilizzante che in fondo ci accompagna per tutta la vita, così è probabile che ci sia un ricordo di Dio creatore a cui possiamo fare riferimento, che possa calmare le nostre inquietudini "intonandoci" sempre più a Lui. Attraverso vari esempi individueremo anche nello scorrere del tempo una certa cadenza stabilizzante. Come nella musicoterapia, o nella “radiazione di fondo” nell’universo, o nella “preghiera del cuore” (della mistica cristiana dell’est), o nel ritornello (o inciso) che è la chiave di una canzone, o nel cuore (miocardio) vero e proprio che sa come riposarsi prima di una nuova pulsazione, tratteremo anche della percezione del riposo del settimo giorno. Questa ciclicità settimanale che contiene le chiavi dell’essenza del riposo di Dio, come suggello della creazione, può rappresentare per noi come il battito del Suo cuore, che continuamente ci riempie di vita spirituale in attesa del Suo ritorno. Vedremo anche come mettere in pratica tutto questo nell'ascolto e nel "parlato".

Buona visione.