ANTEPRIMA:

Ascoltare Dio, che vuol dire? Perché è bene?

Lo sguardo e la mente di chi ascolta con attenzione e fiducia è come un foglio bianco su cui chi parla potrebbe scrivere di tutto. Per questo chi è chiamato ad insegnare correggere e consolare ha un privilegio ma anche una grande responsabilità. Egli vive una esperienza intensa molto complessa; in questa si instaura tra l'altro un particolare legame tra chi parla e chi ascolta che dovremmo considerare meglio. CHI PARLA agli altri può esaltare o abbattere, edificare o distruggere; può dare dipendenza, libertà o scandalo... CHI ASCOLTA può lasciarsi trasportare oppure valutare con cautela, cominciando col distinguere e separare la personalità di chi parla dagli argomenti che illustra... LA SCELTA di ciò che viene trasmesso tramite le parole o la tipologia delle comunicazioni in genere, e la scelta di ciò che viene ascoltato ed eventualmente accolto, rappresentano le responsabilità personali che tutti abbiamo, sia che parliamo, sia che ascoltiamo...

PER CONTINUARE A LEGGERE:

Di seguito il link cliccabile del dossier-PDF, consultabile e scaricabile gratuitamente: 62D) LA RESPONSABILITÀ DI CHI PARLA E IL POTERE DI CHI ASCOLTA

Sorry, this website uses features that your browser doesn’t support. Upgrade to a newer version of Firefox, Chrome, Safari, or Edge and you’ll be all set.

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso.
Proseguendo nella navigazione accetti l’uso dei cookie; altrimenti è possibile abbandonare il sito.