Nel presentare il nuovo aggiornamento a questo Dossier cerco subito di esprimere il mio pensiero e di chiarirne lo scopo. Questo Dossier, iniziato nel 2008 ed aggiornato di volta in volta fino ad oggi, è e rimane un fascicolo "aperto". 

È indubbia la condanna contro il peccato dell’omosessualità, su cui la Scrittura non lascia dubbi. Non si vuole modificare questa affermazione, ma solo chiarirla meglio perché la tendenza degli ultimi anni in tutti i campi è quella di mescolare tutto senza distinzioni. Ci si chiede ad esempio se possa esistere qualche volta una condizione particolare dalla nascita. Mi riferisco a casi di ermafroditismo fisico o psichico; oppure a casi in cui qualcuno nasce con un fisico in un modo e la mente, con cui l’individuo si identifica, in un altro.

In tal senso c’è una frase che dice Gesù, appena accennata, ma che potrebbe farci riflettere sul fatto che potrebbero nascere persone particolari: Ma egli rispose loro: «Non tutti sono capaci di mettere in pratica questa parola, ma soltanto quelli ai quali è dato. Poiché vi sono degli eunuchi che sono tali dalla nascita; vi sono degli eunuchi, i quali sono stati fatti tali dagli uomini, e vi sono degli eunuchi, i quali si sono fatti eunuchi da sé a motivo del regno dei cieli. Chi può capire, capisca» (Matteo 19:11-12)

Se prendiamo alla lettera questo frammento e veramente possono nascere individui già “eunuchi”, allora il loro stato di ambiguità non sarebbe la conseguenza di un trauma nella sua vita (da recuperare) o di una scelta verso il peccato (da redimere) ma una condizione indipendente dalla volontà dell’individuo.

Comunque sia l’omosessualità è un termine oggi troppo generico che comprende condizioni politiche, sociali e spirituali troppo diverse tra loro che non si possono generalizzare come fanno i mass-media. Si tratta insomma di un fenomeno troppo vasto da poterlo racchiudere in due scatolette dove c’è scritto sopra un SI ed un NO. 

Ora come vedremo, nel campo che ci interessa, ovvero quello delle chiese cristiane, siamo davanti a comportamenti a volte diametralmente opposti (anche per quanto riguarda la moralità e lo stato ufficiale di alcuni ministri religiosi). Questa contraddizione ci pone allora degli interrogativi, che nella nostra maturazione in attesa del ritorno del Signore, faremmo bene a chiarire; almeno per quanto possibile.

Di seguito il link cliccabile del dossier-PDF, consultabile e scaricabile gratuitamente: 16D) OMOSESSUALITÀ E CRISTIANESIMO