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Potere e cristianesimo- 3 IL POTERE DELL’UOMO
di Renzo Ronca - 1-4-13-h.10,45 - (Livello 3 su 5)
1) Il potere più grande che ha l’uomo è quello di poter scegliere. Il regno di Dio è basato su questa libertà di ogni persona.
Questa libertà viene contrastata dal regno di Lucifero sulla Terra, che invece tende a soggiogare e ad impedire le scelte. Questo impedimento è realizzato in modo nascosto e sofisticato: prima delle scelte importanti vengono fornite agli uomini nozioni distorte sui termini, come il concetto di bene, sapienza, grandezza, amore, ecc. In questo modo l’uomo ingannato “pensa di scegliere una cosa per il suo bene”, ma in realtà è solo spinto a fare quello che all’ingannatore conviene.
Per scegliere liberamente occorre prima toglierci di dosso i condizionamenti.
Questa azione di pulizia mentale non è facile da realizzare se prima non si ha un chiaro concetto di ciò che è bene e ciò che è male.
Noi credenti identifichiamo il bene, l’amore, la nostra convenienza e felicità con un Essere superiore vivo e raggiungibile che chiamiamo Dio. Lo stesso Dio che si trova nella Bibbia.
Ne consegue che più siamo vicini al Dio della Bibbia e meglio stiamo; più il nostro modo di pensare si avvicina al Suo e più siamo liberi di essere e di scegliere.
Il concetto di santificazione (1) nasce proprio da qui: riempiendoci della mentalità di Dio, del Suo pensiero, ci distacchiamo automaticamente da quello del mondo che è opposto. Ci scostiamo dal mondo, ci appartiamo in Dio-Cristo e Spirito.
Seguire il Dio della Bibbia significa ritrovare il piacere di scegliere di amare liberamente.
2) Il potere di un uomo credente che ha fatto la sua scelta, continua verso gli altri: egli può decidere se trasmettere e a chi trasmettere la libertà che ha ricevuto e capito. Il potere del cristiano dunque non è quello di soggiogare il prossimo o di imporre la sua volontà agli altri (questo lo fanno i pagani che non conoscono Dio), bensì è quello di dare o non dare le chiavi per arrivare alla conoscenza di Dio e quindi alla salvezza per grazia. MI riferisco per esempio alla evangelizzazione: davanti ad una persona che non conosce cosa sia la nuova nascita, l’attività dello Spirito Santo, noi possiamo aprirgli il Vangelo oppure no. Non è un potere da poco. (2)
Correlazioni: UN GRANDE POTERE EDIFICARE O DEMOLIRE SATANA POSSIEDE IL POTERE DEL MONDO MA NOI NON SIAMO DEL MONDO POTERE E CONDIZIONAMENTO TELEVISIVO
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NOTE (1)Santificazione che non ha nulla a che vedere con quella cattolica dove uomini elevano altri uomini ad una superiorità religiosa ottenuta con codici di legge canonica (beatificazione, canonizzazione). Per noi evangelici i santi non sono morti, sono tutti gli esseri viventi che credono e crescono in Gesù Cristo.
(2) E’ questo tra l’altro il vero significato di Matt 16:19 “Io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che legherai in terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai in terra sarà sciolto nei cieli”. Il servitore di Dio non ha certo l’autorità di togliere direttamente i peccati o di condannare il suo prossimo, ma ha la libera scelta e dunque il potere di testimoniare il Cristo oppure no a chi ha di fronte. Se io dico ad uno che non lo sa che Cristo può salvarlo liberandolo dal peccato, gli offro la possibilità di essere salvato, ma non sarò certo io a salvare!
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