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L’INTERROGATORIO DEI SUPERBESI Rubrica fantasiosa satirica "Due chiacchiere del giornalaio" di Renzo Ronca - 29-1-15-h.10,45
Sto girando su questa astronave da mesi alla ricerca di un posto in cui non abbiamo esportato la corruzione politica, ma non c’è un sistema solare che non abbiamo già contaminato. E pensare che una volta vendevo giornali in santa pace in via Roma! Scusate mi chiamano al telefono spaziale: -Pronto? Si sono io….. Dove?... pianeta Supèrbus?.. Elezioni… Si ma io che c’entro…. No, io non… Ah se non scendo mi disintegrate? Va bene scendo subito.- I Superbesi hanno sempre ammirato i nostri personaggi storici più famosi e cercano di imitarli ma nonostante gli sforzi non riescono mai a raggiungere la loro bravura. Adesso per esempio stanno eleggendo il capo della flotta delle loro astronavi, in più devono eleggere il capo di una loro nazione e vogliono da me dei consigli. Da me! E che ne so io… Ecco sto atterrando.. –Ehi! Toglietemi queste manette! Ma che popolo odioso!- Mi hanno portato in una saletta sotto una lampada fortissima e mi stanno interrogando. –Ma che volete? Non so niente. Non so niente, come ve devo dire?- Ehi sta entrando uno con una divisa militare strana! Le “ZZ” le chiamano, hanno il teschio della morte sul berretto. Sono crudeli e ferocissimi, hanno dei campi in cui mettono tutti insieme…. potrei anche lasciarci le penne… mi conviene parlare! -Va bene vi dirò tutto…. Come capo della marina spaziale vi confesso che il nostro eroe è il capitano Svettino. Ma non vorrei si sapesse che ho parlato. Pensate è così bravo che con le gigantesche super-astronavi riesce a passare ad un millimetro dal satellite del Biglio facendo l’inchino spaziale senza nemmeno un graffio! Per la sua abilità ce lo invidiano tutte le polizie della galassia, ma noi lo teniamo molto nascosto. Ecco ve l’ho detto. Ora posso andare? Non so altro- Il brutto ceffo delle “ZZ” mi dice: -Adesso confessa il capo politico!- Sto per dire che non lo so, ma vedo che prende un’arma e allora parlo: -Va bene va bene, non sparare, il capo migliore che abbiamo si chiama Tiglio Terlusconi, è una persona onesta, così onesta che ha dato tutte le sue proprietà in beneficenza alle società “Tiglio&Terlusconi”. Il suo impegno principale è aiutare i vecchietti abbandonati ed assistere finanziariamente le minorenni sole, ma il governo lo distoglie da queste missioni umanitarie e lo chiama in continuazione perché senza di lui non può andare avanti. Ora che ho confessato posso andare?- Il militare delle “ZZ” mi guarda, poi guarda alcune persone in ombra dietro la lampada, poi fa un gesto e mi tolgono le manette e mi lasciano libero. Sono di nuovo sulla mia nave spaziale e me ne vado a tutta velocità dal pianeta Supèrbus. Sorrisetto ironico? Chi io? Ma no, che vi state inventando! Un saluto dal vostro giornalaio.
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