|
PESCECANI? Rubrica satirica "Due chiacchiere del giornalaio" di Renzo Ronca Si ricorda che le storie raccontate sono di pura fantasia 14-5-13
Volevo costruire un acquario e ho cercato le istruzioni su internet. Appena dato un sguardo ho capito immediatamente…. che era meglio se lo andavo a comprare già pronto, pesci compresi. Al centro trovai un negozio enorme con molte vasche e tantissimi tipi di pesci. –Che genere preferisce?- mi disse gentilmente il commesso. -Non so… se possibile vorrei pesci del mediterraneo, delle nostre parti…- -Certamente signore! Mi segua prego.- In fondo alla sala c’era infatti un acquario con la scritta “Pesci d’Italia”. Bene! No, male! I pesci erano tanti ma tutti uguali, piccolini, come delle acciughine ed erano tutti sul fondo; si muovevano a malapena da quanto stavano schiacciate. Sopra di loro l’acqua c’era, più di tre quarti di vasca ma vi erano solo tre quattro pesci di dimensioni enormi simili a squali che nuotavano veloci. -Non capisco- dissi – perché due sole specie e perché poi stanno tutti in fondo quelli piccoli? – -E’ così nel nostro mare: due specie sole. E quelli piccoli nuotano in fondo.- -Due specie ma che dice? E perché così tutti schiacciati? Non possono salire?- Il commesso mi parlava pazientemente come si fa nella scuole elementari; mi sentivo come se non sapessi cose che sanno tutti.. -Loro vorrebbero salire…- continuò - ..è che quei pochi grandi, li vede? Quella sottospecie di squali non permettono loro di salire. Se ne sale uno se lo mangiano. Se invece i piccoli se ne stano tutti insieme, allora i grandi non posso fare altro che aspettare..- -Non è possibile! A parte poi che gli squali nel nostro mare non ci sono!- Il commesso sospirò e con tono calmo sempre più annoiato disse –Ci sono ci sono….- MI stava facendo innervosire. Avevo fatto ricerche per due ore si internet, sapevo benissimo che non c’erano! -Senta! - Gli dissi alterato –Io ho letto che..- -MI scusi!- mi interruppe alzando il dito indice. Quanto li odio quelli che alzano il dito indice!! Ad ogni modo vidi che mi porgeva una cuffia. -Che cos’è?- chiesi -Abbiamo dei microfoni in vasca, si metta la cuffia, dai loro versi capirà che sono del nostro mare- -Che?- Ad ogni modo misi la cuffia e.. che strano! Si sentivano delle voci! Con linguaggio forbito usando tantissime parole dicevano così: -…per il bene del nostro paese…. libertà, equità….. noi vogliamo portare un rinnovamento… è tempo di voltare pagina… per il bene dell’Italia… la situazione è critica… faremo… costruiremo… daremo posti lavoro… toglieremo le tasse….. agiremo per il bene del paese….- Era incredibile! Mi tolsi la cuffia sconcertato. -Ha ragione...- dissi al commesso – ...nel nostro mare ci sono i pescecani - Ero rimasto lì a pensare ed osservavo tutte quelle povere acciughine… -Senta…- disse il commesso che non mi sembrava più antipatico –…se vuole, oltre agli acquari, la nostra ditta ha anche un’agenzia di viaggio….- -Si grazie- risposi -.. forse è meglio…-
Un saluto dal vostro giornalaio.
|
|