IL RIMANENTE CRISTIANO E IL RIMANENTE EBRAICO PRIMA DEL RAPIMENTO – di Renzo Ronca – 21-8-18

I Giudei fallirono per aver applicata la Legge con la durezza del cuore; questo impedì loro non solo di scorgere in Gesù Cristo il Messia, ma anche a condannarLo a morte usando proprio la Legge di Dio come mezzo contro Dio.

Anche i Cristiani, che per volere di Dio dovevano essere innestati nel tronco giudaico,  hanno fallito. I Cristiani non hanno avuto la riconoscenza, il rispetto, la solennità e la consapevolezza della loro libertà; non l'hanno saputa amministrare con umiltà e timore dell’Eterno. Essi hanno fatto della loro libertà un mezzo per scendere a compromessi col peccato nel mondo. Solo pochi studiosi si sono resi conto che le varie chiese non rappresentano più il popolo dei credenti cristiani (1).

Agli occhi dell’Eterno tutto ha un senso anche se a volte ci sfugge; ma verso gli ultimi tempi sarà più chiaro.

Il primo popolo di Dio, Israele, viene raffinato in modo severo, ma alla fine sarà di nuovo accolto quando pentiti riconosceranno Gesù come Messia al Suo ritorno. Vi è tuttavia anche al presente un residuo, un rimanente tra i Giudei: una piccola piantina che si volge al Signore Gesù con altri occhi (i “Giudei Messianici”). Questa piantina, seppure ancora molto debole, entrerà a far parte della Chiesa, come la Chiesa purificata entrerà a far parte del popolo di Dio.

Anche i Cristiani vengono purificati.  Nella loro crescente apostasia faticano a rendersi conto dei loro errori, presi come sono da se stessi e dall’individualismo delle loro chiese. Quelli però che  davvero cercano e amano il Signore vengono mesi da parte ed istruiti, raffinati e purificati dallo Spirito Santo. Il Signore infatti  sta sta già preparando  un “rimanente” di santi, di persone che non accetteranno compromessi con il potere ed il peccato in generale.

Ho due convinzioni:

a) Questi due “rimanenti” (quello cristiano prevalentemente, e quello giudaico che riconosce già adesso il Cristo) saranno uniti quando serviranno il Signore nel regno millenniale (seppure con compiti diversi);

b) Questa preparazione/crescita di questo rinnovato popolo di Dio non sta avvenendo in modo evidente ma quasi di nascosto, quasi persona per persona. Questa nuova Chiesa/rimanente di anime consacrate, davvero “nate di nuovo” e non solo a parole,  pur iniziando a testimoniare certe verità (per lo più inascoltate), sarà protetta dallo Spirito Santo  contro l'escalation del male sulle terra, fino a che non sarà adulta e matura nella fede; e quello sarà il momento in cui tale Chiesa sarà finalmente rapita. Lode a Dio.

(1) “Il sistema di chiesa denominazionale sembra ormai agonizzante. Non ha pressoché alcuna influenza sul mondo secolare, nessuna grande potenza in Cristo.” Da “Il potente esercito di Dio” di David Wilkerson  in  http://www.chiesadiroma.it/devotional/8812/meditazione-del-giorno-il-potente-esercito-di-dio/

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