Bollettino libero cristiano evangelico  dell'Associazione ONLUS  "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

 LA "MISSIONE"  - SEGUIRE IL SIGNORE, SERVIRE -3

Renzo Ronca 22-6-10

 

 

[imm.da provincia.rm]

 

 

Nessun uomo riuscirebbe a superare le prove se non ci fosse l’aiuto di Dio. Infatti è il Risorto che torna dai discepoli spaventati che erano rimasti, li corregge, li consola, li rafforza. Egli focalizza il centro della loro missione con parole chiare, decise:

18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente». (Matt 28:18-20)

Gesù, avvicinatosi, parlò loro – Come è grande l’amore di Dio! Egli non è mai stato fermo e lontano, ma teneramente preoccupato e sempre pronto a venirci vicino. E’ sempre da Lui l’iniziativa creatrice di tutto di cui indegnamente ci rende partecipi.

«Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. – non è una esibizione di potere o una informazione qualsiasi, è un rassicurare quel piccolo gruppetto che chi gli sta parlando è il Signore, risorto. La Sua  è la potenza di Dio; di cosa dunque avere paura? Questa affermazione è determinante per quanto sta loro per dire.

Andate dunque – Ecco la base della missione: una attività, non una staticità. Non ha mai detto “restate fermi da una parte a pregare per gli altri”. Come il Cristo non è rimasto in cielo a pregare per i deboli, ma è venuto Lui stesso a prenderli per mano, allo stesso modo i discepoli devono alzarsi, muoversi, andare da chi devono andare.

e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo - - Ecco il “cosa devono fare”: fare dei discepoli. Da notare bene la parola “miei”. Non dice fate vostri discepoli, ma dice fate “miei” discepoli. E’ esattamente il contrario di quanto fanno molte chiese oggi che usano il battesimo non per fare discepoli di Cristo, ma per un ingresso nella chiesa tal dei tali. Il battesimo inoltre non è fatto solo in nome di Gesù ma anche del Padre e dello Spirito Santo. Questa profonda armonia è molto difficile da capire e da mantenere perché sempre si sbilancia la missione esaltando ora una cosa ora l’altra; ma questo è l’incarico; è meglio non farlo se uno interpreta diversamente.

insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. – Ed ecco il “come”: “insegnare ad altri le cose che io già vi ho comandate”. Non dice “insegnate solo quelle che ritenete i opportuno” ma TUTTE quante. Inoltre non dice “le cose che vi ho consigliato di fare” come fosse una opzione, ma dice “le cose che vi ho comandato di fare”. Il cristianesimo è una scelta seria e precisa. Non va imposta ma va spiegata bene e tutta quanta. Compito non facile.

Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente» - Proprio per questa difficoltà umana Gesù ricorda di nuovo quello che ha detto prima “mi è stato dato ogni potere ogni potenza, io sono vicino a voi, sto con voi, la mia potenza di Dio è con me, è con voi, dunque potete fare tutto questo perché non sarete mai soli.”

 

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