Poiché non siete voi che parlate, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. (Matteo 10:20)

E’ molto importante avere sempre una visione d’insieme quando meditiamo il Vangelo. In questo caso per esempio, una cosa è avere in mente tutto il cap 10 di Matteo, una cosa è solo il versetto 20, che preso da solo potrebbe presentare una dogmatizzazione eccessiva.  L’ingannatore si serve spesso di interpretazioni staccate dal contesto, per stravolgere il significato ed introdurre una spiritualità falsa, che in questo caso se riferita a tutti ci avvicinerebbe allo spiritismo. La frase è invece riferita ai discepoli, a persone che hanno già fatto un percorso con il Cristo e sono pronte per evangelizzare. Sono questi discepoli, dopo scelte mature, battesimo, accoglimento e consapevolezza della missione che, avendo una comunione costante con Dio per i meriti del Signore, come in una nuova nascita, potranno discernere le giuste vie e le giuste parole da dire, suscitate dello Spirito Santo.

R.R.

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