Un “unico corpo” di grandezza infinita
Nelle altre epoche non fu concesso ai figli degli uomini di conoscere questo mistero, così come ora, per mezzo dello Spirito, è stato rivelato ai santi apostoli e profeti di lui; vale a dire che gli stranieri sono eredi con noi, membra con noi di un medesimo corpo e con noi partecipi della promessa fatta in Cristo Gesù mediante il vangelo, […] affinché i principati e le potenze nei luoghi celesti conoscano oggi, per mezzo della chiesa, la infinitamente varia sapienza di Dio … (Efesini 3:5-10)
A Paolo fu rivelato da Dio il progetto di unire in un unico corpo sia i Giudei che i pagani per mezzo della fede in Cristo Gesù. Può sembrarci quasi normale questo piano, ma è invece di una portata rivoluzionaria e di una profondità immensa. Se ci meditiamo sopra possiamo intuire aperture future in questo unico Corpo o Chiesa di popoli del mondo intero e oltre. Il concetto di unità infatti abbraccia anche principati e potestà del cielo; tutte creature che sono accanto al trono di Dio. L’opera di Dio in Cristo, già partecipe nella creazione (Giovanni 1:3), è qualcosa di grande che riguarda l’universo intero. Vi sarà un unico “corpo” nell’universo, e forse oltre l'universo stesso, di cui ora è difficile stabilire le dimensioni “larghezza, altezza, lunghezza, profondità..”; ma ciò è meraviglioso ai nostri occhi quando ci lasciamo aprire la mente dallo Spirito Santo.
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