“[…]ma dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata” (Romani 5:20)
Non vuol dire che più pecchiamo e più abbiamo grazia, al contrario il discorso prosegue: “Che diremo dunque? Rimarremo forse nel peccato affinché la grazia abbondi? No di certo! Noi che siamo morti al peccato, come vivremmo ancora in esso?” (6:1-2). La grazia stabilisce una netta separazione (separazione, non estinzione; il peccato ancora esisterà e cercherà di farci cadere) tra peccato e santificazione. La santificazione è il nuovo modo di vivere dopo la conversione, sul modello di Gesù, e durerà fino alla glorificazione, quando saremo trasformati completamente come Cristo, nel rapimento della Chiesa.
R.R.