"Quando spartirete a sorte il paese perché sia vostra eredità, preleverete come offerta al SIGNORE una parte consacrata del paese, della lunghezza di venticinquemila cubiti e della larghezza di diecimila; sarà sacra in tutta la sua estensione”. (Ezechiele 45:1)
L’organizzazione di un territorio per vivere o di una mente per pensare ha un punto di inizio preciso: c’è sempre uno spazio riservato a Dio. Anche nel nostro cuore c’è una porzione consacrata solo a Lui. In questo spazio possono entrare solo gli “addetti ai lavori” vale a dire quelle persone, quei pensieri, quelle attitudini già purificate, cioè che sono distaccate dal mondo senza esserne contaminati. Teniamo curato questo spazio sacro nella nostra mente e nel nostro cuore ed entriamoci solo per essere in comunione con Dio. Facciamo in modo che nessun altro, pensiero o persona o distrazione o preoccupazione, vi possa entrare.
R.R.