I sentimenti sono reali, anche se nascosti dietro un nick   (FORSE)

-Mail di una lettrice  dopo il nostro scritto: "Nel virtuale quale è la realtà?" e preced. - di Renzo Ronca - (2008?) - 28-12-20

 

 

 

 

TESTO DELLA MAIL

"A volte sei così preso dalla virtualità che disconnetti il cervello \ A volte non ragioni razionalmente \ A volte credi che tutto sia un gioco \ A volte la virtualità ti frega e fai casini e rovini tutto \ A volte non connetti (proprio come una connessione non riuscita) \ A volte sei ingiusto/a con chi legge \ A volte ti sprofonderesti dopo che hai letto i post che tu stesso/a hai messo \  La virtualità e' anche realtà,dietro allo schermo vi son persone reali ,con sentimenti reali e puri. \ Puoi offendere e insultare anche senza accorgertene perché pensi che tutto sia irreale ma irreale non e' \ I sentimenti sono reali anche se nascosti dietro un nick \ Non facciamo di questa virtualità un mezzo di rabbia,odio e orrore \ Facciamo di questa virtualità un mondo migliore di quello reale.  M."

 

RISPOSTA

Grazie M. per averci scritto. Conosco la tua vita, so quante ne hai passate e so come anche adesso ti sia difficile andare avanti. Conosco la tua conversione in atto, animata da un desiderio puro di avvicinarti a Dio; e so che sei seguita da un bravo pastore assieme a sua moglie. Hai ragione; dietro un nick name c’è un cuore e ci sono dei sentimenti. E’ vero anche che moltissime persone in questa vita hanno conosciuto solo amarezze, violenze, tradimenti, ferite profonde… Il virtuale, il mondo di internet, certe volte può essere un rifugio, un mezzo per sfuggire alla sofferenza quotidiana; e magari può diventare un’occasione per sognare un sentimento bello, come un raggio di sole in un mondo buio… lo capisco.

Tuttavia questo virtuale potrebbe diventare all’improvviso un incubo ancora peggiore della realtà. Dietro l’illusione non sempre ci sono i tuoi sogni, ma trovi altre persone che a loro volta stanno male, e sono le prime vittime di un distorto modo di pensare l’amore. Dietro questo fascinoso spazio che ognuno colora con i propri desideri c’è troppo spesso il vuoto, il dolore, e la dipendenza. La dipendenza, si. Dipendenza dal mezzo visivo, da persone, da emozioni. Leggevo stamattina una frase significativa:

“Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera a Dio per loro è che siano salvati. Io rendo loro testimonianza infatti che hanno zelo per Dio, ma zelo senza conoscenza. Perché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio; poiché Cristo è il termine della legge, per la giustificazione di tutti coloro che credono”. Romani 10:1-4

L’apostolo parla degli israeliti che “hanno zelo ma non hanno la conoscenza” e prega per loro. Ecco, le intenzioni e i desideri di molti che si abbandonano al virtuale sono buoni e fortemente desiderosi di amore puro, ma senza conoscenza di Dio come riempiranno il vuoto del loro cuore? La purezza è solo dallo Spirito di Dio, il resto viene dalle nostre passioni umane.

Ci saranno altri scritti sul nostro giornale in merito al virtuale, ma l’opinione spesso negativa che se ne può dedurre è riferita non alle persone che sono sole e sofferenti, quanto invece a chi sapientemente dirige, manipola ed usa questi bisogni per creare dipendenza e sfruttarla per i propri scopi. Ci sono moltissime cose buone in internet, parleremo anche di questo a Dio piacendo, ma dietro il condizionamento, le forzature psicologiche mentali c’è solo l’ingannatore.

L’amore di Gesù è sufficiente a mostrarti il mondo non per il male che può farti, ma con la pena verso chi ancora non ha conosciuto questo Amore di Dio che viene assieme alla Sua salvezza. Il Signore ti sta progressivamente liberando dal male, da ogni tipo e forma di male. Non avrai più bisogno di rifugiarti nel virtuale perché la Sua presenza sarà più che sufficiente per trovare pace e serenità.

“Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio è colui che li giustifica. Chi è colui che li condannerà? Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi, Chi ci separerà dall'amore di Cristo? Sarà l'afflizione, o la distretta, o la persecuzione, o la fame, o la nudità, o il pericolo, o la spada? Come sta scritto: «Per amor tuo siamo tutto il giorno messi a morte; siamo stati reputati come pecore da macello». Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori in virtù di colui che ci ha amati. Infatti io sono persuaso che né morte né vita né angeli né principati né potenze né cose presenti né cose future, né altezze né profondità, né alcun'altra creatura potrà separarci dall'amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore”. Romani 8:33-39

Un fraterno saluto e prosegui nel tuo ottimo cammino di fede.