Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

 

GESU' CHIAMA I PRIMI DISCEPOLI - LA PESCA MIRACOLOSA  (Lc 5:1-13) - Commento di Filippo - 26-7-17

 

 

 

 

 

 

Luca 5:1-13

1 Mentre egli stava in piedi sulla riva del lago di Gennesaret e la folla si stringeva intorno a lui per udire la parola di Dio, 2 Gesù vide due barche ferme a riva: da esse i pescatori erano smontati e lavavano le reti. 3 Montato su una di quelle barche, che era di Simone, lo pregò di scostarsi un poco da terra; poi, sedutosi sulla barca, insegnava alla folla.

4 Com'ebbe terminato di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo, e gettate le reti per pescare». 5 Simone gli rispose: «Maestro, tutta la notte ci siamo affaticati, e non abbiamo preso nulla; però, secondo la tua parola, getterò le reti». 6 E, fatto così, presero una tal quantità di pesci, che le reti si rompevano. 7 Allora fecero segno ai loro compagni dell'altra barca, di venire ad aiutarli. Quelli vennero e riempirono tutt'e due le barche, tanto che affondavano. 8 Simon Pietro, veduto ciò, si gettò ai piedi di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me, perché sono un peccatore». 9 Perché spavento aveva colto lui, e tutti quelli che erano con lui, per la quantità di pesci che avevano presi, 10 e così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano soci di Simone. Allora Gesù disse a Simone: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». 11 Ed essi, tratte le barche a terra, lasciarono ogni cosa e lo seguirono.

 

1) Commento generale:

La folla si stringe a Gesù per udire la sua parola. Probabilmente c’è così tanta gente che preme su di Lui, fino alla riva del lago, che per farsi vedere e sentire meglio monta sulla barca di Simone e sedutosi incomincia ad insegnare. Da quella barca, qualche ora prima, erano smontati i pescatori che invano si erano affaticati a prendere qualche pesce nelle loro reti. La scrittura dice che stavano appunto lavando le reti, segno che avevano abbandonato ogni speranza di ritornare a pescare. Ma il Signore incoraggia Simone ad avere fiducia in Lui, a prendere il largo e gettare ancora una volta le reti. Simone, anche se in un primo momento fa riflettere il Signore sul fatto che la notte prima non era riuscito a prendere nulla, con i suoi compagni, si fida e fa come gli è stato comandato. Da lì a poco scoprirà con grande meraviglia che la parola del Signore produce: le reti, questa volta, erano piene, tanto che le barche affondavano. D’istinto qual è la prima reazione di Simone? Rendere forse grazie della pesca miracolosa? No. La Scrittura dice: … veduto ciò, si gettò ai piedi di Gesù, dicendo: «Signore, allontanati da me, perché sono un peccatore». Quindi, non solo riconosce l’inefficacia delle sue fatiche, quando egli stesso si sforza ad operare, ma soprattutto si ritiene indegno di tanta benedizione perché gravato dal peccato; non libero di poter accedere a Gesù perché peccatore. Ma Gesù per la sua grande pietà e compassione fa a Simone una promessa: «Non temere; d'ora in poi sarai pescatore di uomini». Le reti che un tempo a fatica si riempivano di pesci, adesso erano stracolme di ogni benedizione: l’amore del Padre.

 

2) Commento personale: “Cosa potrebbe volermi dire il Signore con questo passo?”

 Il Signore, parlando al mio cuore, mi ha fatto capire che non bisogna mai smettere di avere fiducia in Lui o ritenersi talmente “carichi” di peccato, da non essere in grado di meritare la Sua grazia. Egli, per primo, sceglie le sue pecore, fa udire loro la Sua parola e le benedice sempre. Se anche si “allontana” leggermente da noi, usa le nostre barche, i nostri affanni, per farci sentire meglio la Sua voce. Non ha mai bisogno di gridare ai nostri cuori, perché è poco distante e, chi Lo ascolta non torna mai a mani vuote. Simone gli rispose: «Maestro, tutta la notte ci siamo affaticati, e non abbiamo preso nulla; però, secondo la tua parola, getterò le reti». Aiutami Signore a “gettare le reti”; guidami affinché, con fiducia, possa liberarle dalla zavorra del peccato e riempirle della Tua misericordia.

 

 

 

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