DIO PROTEGGE L’UOMO ASPETTANDO LA SUA CONVERSIONE FINO ALLA FINE - SATANA HA DEI LIMITI

Parte 8 dal dossier "LA SALVEZZA DI DIO PER L’UOMO" - di Renzo Ronca - 25-8-13-h.19,15 - (Livello 3 su 5)

 

(segue)

fig.12

 Come abbiamo visto nella fig. 12  il tentativo di Satana è quello di togliere ogni ricordo di Dio dal cuore dell’uomo. Ma è un tentativo. Infatti non gli riuscirà con tutti gli uomini, Ci sarà sempre una rimanenza di persone che rimarranno fedeli all’Eterno. (1)   Vi sono cuori che seppure nelle prove preferiscono rimanere fedeli a Dio.

 

Infatti, tanto per ristabilire i termini giusti, le anime non appartengono né a Satana né a noi stessi, le anime appartengono a Dio che le ha create:

Ecco, tutte le anime sono mie; tanto l'anima del padre come l'anima del figlio sono mie. (Ezechiele 18:4)

Dio dunque potrebbe disporne come vuole, anche distruggerle in un attimo. Ma Egli è Amore e l’amore è anche accettare un rifiuto. Ogni anima dunque è lasciata da Lui libera anche di trasgredire, di ribellarsi di allontanarsi da Sé.

E' in questa scelta che l’anima, da sola, determinerà il proprio destino: Ogni anima che si allontana da Dio che è la Vita eterna, non vivrà più, non esistendo un’alternativa alla vita, se non la morte. Per questo conclude:

“L'anima che pecca morirà.” (Ezechiele 18:4)

Quindi non è Satana che uccide direttamente gli uomini, ma è l’anima stessa dei molti uomini che da sola, seguendo i bisbigli ingannevoli di Satana, arriva a mettersi nella condizione di “contro-Dio” cioè “contro-Vita” scegliendo, di fatto, la propria morte.

Dio è dispiaciuto per la caduta dell’uomo, e sebbene non gli abbia risparmiato la fatica del vivere e le prove (Gen 3:16-19), da queste tuttavia lo ha anche protetto.

La primissima protezione è in quella veste che gli mette addosso quando lo fa uscire dall’Eden:

Poi l'Eterno DIO fece ad Adamo e a sua moglie delle tuniche di pelle, e li vestì. (Genesi 3:21)

Pensiamo a quel rivestimento come ad una fascia protettiva sia in senso generale, ma in maniera più specifica ad una specie di protezione sigillata di quella profonda parte del cuore dove solo il Signore può operare; di quella parte profonda  dove solo il Creatore ha messo il Suo ricordo.

Fig. 13

Vediamo nella fig. 13 che anche nel caso peggiore, ovvero quando nell’uomo si sviluppasse quasi interamente il seme maligno (simboleggiato dalla spirale chiusa verso l’interno), rimarrebbe tuttavia sempre la possibilità di un seme di vita, che anche all’ultimo minuto potrebbe essere attivato da un barlume di fede (simboleggiato dal piccolissimo punto giallo, sotto la spirale chiusa) o da un intervento misterioso di grazia.  Si tratta di un’apertura a Dio sempre possibile, che anche in punto morte potrebbe “esplodere a nuova vita”, come nel caso del ladrone pentito messo sulla croce assieme a Gesù (2), o di rivelazioni improvvise dall’alto come nel caso di Pietro che intuì la natura del Cristo (3)

La seconda protezione  -come già accennato- è il limite posto da Dio all’operato di Satana (4).

Questo essere ribelle sa che deve comunque essere sottoposto a Dio, per cui ha un certo spazio, ma non troppo. Non può toglierci la vita, ma solo agire indirettamente, trasversalmente, agitare le nostre emozioni per sovvertire la verità e farci arrivare a conclusioni errate, per cercare di portarci lontano dall’amore di Dio.

Le tentazioni dunque ci saranno pure, ma Dio conosce la nostra forza e la nostra debolezza e sa qual è la difficilissima e sottile linea che divide la vita dalla morte; per questo saprà come dosare l’equilibrio delle forze (5).

Ricapitolando dunque, per quanti sforzi faccia l’ingannatore, per quanto conquisti l’uomo e lo porti sul bordo della perdizione, ha comunque dei limiti;  le nostre prove così non saranno superiori alle nostre forze; e una memoria di Dio rimarrà sempre in fondo al cuore, pure se non ne siamo consapevoli.

In ogni istante della nostra vita, anche della peggiore vita del peggiore uomo, quella memoria può essere risvegliata con un gesto di buona volontà e di pentimento. E il Signore sarà lì, pronto ad abbracciarlo perdonarlo e liberarlo dalla morte.

 (continua)

 

 NOTE

(1) Romani 11:”1 Io dico dunque: Ha Dio rigettato il suo popolo? Così non sia, perché anch'io sono Israelita, della progenie di Abrahamo, della tribù di Beniamino. 2 Dio non ha rigettato il suo popolo, che ha preconosciuto. Non sapete voi ciò che la Scrittura dice nella storia di Elia? Come egli si rivolge a Dio contro Israele, dicendo: 3 «Signore, hanno ucciso i tuoi profeti e hanno distrutto i tuoi altari, e io sono rimasto solo, ed essi cercano la mia vita». 4 Ma che gli disse la voce divina? «Io mi sono riservato settemila uomini, che non hanno piegato il ginocchio davanti a Baal». 5 Così dunque, anche nel tempo presente è stato lasciato un residuo secondo l'elezione della grazia”.   In senso lato possiamo intendere quel rimanente non solo con riferimento al popolo Israelita ma come esteso a tutti gli uomini della terra. Sarebbe come dire “anche se molti uomini sulla terra si allontaneranno da Dio, resterà tra loro una parte, un rimanente che non accetterà compromessi col mondo e resterà fedele all’Eterno”

(2) Luca 23:42 Poi disse a Gesù: «Signore, ricordati di me quando verrai nel tuo regno». 43 Allora Gesù gli disse: «In verità ti dico: oggi tu sarai con me in paradiso»

(3) Matteo 16:17 Gesù, replicando, disse: «Tu sei beato, Simone, figlio di Giona, perché non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli.

(4) Giobbe 1:9 Allora Satana rispose all'Eterno e disse: «È forse per nulla che Giobbe teme DIO? 10 Non hai tu messo un riparo tutt'intorno a lui, alla sua casa e a tutto ciò che possiede? Tu hai benedetto l'opera delle sue mani e il suo bestiame è grandemente cresciuto nel paese. 11 Ma stendi la tua mano e tocca tutto ciò che possiede e vedrai se non ti maledice in faccia». 12 L'Eterno disse a Satana: «Ecco, tutto ciò che possiede è in tuo potere; non stendere però la mano sulla sua persona». Così Satana si ritirò dalla presenza dell'Eterno.

(5) 1Corinzi 10:13 Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscirne, affinché la possiate sopportare.

 

 

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