Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

Il Tradimento

di Matteo Pisano - 23-1-13-h.9 - (Livello 1 su 5)

 

[Il bacio di Giuda - Caravaggio]

 

 

Per comprendere pienamente il significato del tradimento in senso biblico dobbiamo prima di tutto intendere chiaramente la definizione della parola “tradimento”.

Il termine "tradimento" deriva dal latino “tradere”, che significa 'dare, affidare, consegnare'. In generale, indica il venir meno alla fede data, in senso più esteso, significa rivelare inopportunamente; in senso figurato venir meno a qualcuno, mancargli. Esistono varie forme di tradimento, che possono anche coesistere: per esempio, venire meno ad un impegno, deludere la fiducia, infrangere un patto. In ogni caso, il tradimento è sempre un atto, un’azione, che muta l’andamento e il senso dei rapporti tra le persone, delude la fiducia, le aspettative, infrange una continuità, in seguito al quale si separa un prima e un dopo. 

Quindi Il tradimento indica un venir meno a qualcuno o qualcosa e in senso biblico determina l’infrangere, da parte del popolo o di una singola persona, di un patto o un comandamento generalmente dato dal Signore al suo regno.

Nella bibbia sono presenti molti esempi di tradimento:

Il primo tradimento fu fatto da Satana che, con la sua ribellione, fu scacciato dal regno dei cieli insieme agli angeli corrotti che si fecero sedurre da lui.

Dopodiché anche Eva venne sedotta, sempre da Satana, per infrangere il comandamento che Dio aveva dato in merito al non mangiare il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male.

Anche il regno di Israele, nel corso della sua storia, ha violato molte volte i comandamenti dati dal Signore e questo ne ha causato il suo esilio in Babilonia.

Ciò che più colpisce non è il perché ma l’esito che hanno avuto questi tradimenti.

Se andiamo ad osservare le conseguenze possiamo notare che dal tradimento di Satana ne scaturì che fu mandato via dal regno dei cieli, dal tradimento di Adamo ed Eva ne è scaturito che sono stati cacciati via dal giardino dell’Eden ed Israele, invece, è stato portato via dalla terra promessa ed esiliato in Babilonia. Quindi il tradimento ha un effetto altamente dannoso nella nostra vita spirituale poiché solitamente porta ad un allontanamento dal Signore.  

Il tradimento generalmente può avere due radici:

  • la prima nasce da un sentimento di egoismo che deriva da un interesse;
  • la seconda nasce da un sentimento di paura;

Il primo esempio è l’esempio principe di tradimento ed è rappresentato da Giuda il quale tradì Gesù per trenta monete e lo consegnò nelle mani dei sacerdoti che lo fecero poi condannare a morte.

Invece il secondo tipo di esempio è rappresentato da Pietro che tradì Gesù, il suo non fu però un tradimento materiale ma piuttosto un tradimento morale, infatti egli  rinnegò per ben tre volte di conoscere Gesù e alla luce delle Scritture questo esempio di tradimento è persino peggiore di quello di Giuda.

Or io vi dico: chiunque  mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio. Ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. (Lc. 12:8-9)

Nel primo caso il tradimento è un azione che nasce dapprima nei pensieri dell’uomo, come già detto ci si avvicina a qualcuno o qualcosa per interesse, dopodiché quando siamo colti in tentazione ecco che il tradimento da pensiero diventa azione, la nostra mente si indebolisce, le nostre barriere spirituali crollano e permettiamo a Satana di manovrarci come desidera.

Nel secondo caso invece, il tradimento è un azione che non nasce nel tempo. E’ un qualcosa di improvviso dettato dalla paura di dover soffrire qualcosa o da una debolezza umana. Se Pietro avesse continuato nella sua condotta sarebbe stato trattato anch’egli al pari di Satana e di Adamo ed Eva; allontanato dalla presenza del Signore.

Tuttavia fu ristabilito perché capii e si pentii del peccato che aveva commesso, Giuda invece non sopportò il peso del suo tradimento e decise di togliersi la vita.

Può capitare anche a noi di deludere e tradire involontariamente le aspettative di chi ha fiducia in noi; chiediamo perdono e correggiamoci. Non ci dobbiamo abbattere non facciamo come Giuda che è rimasto schiacciato dal suo senso di colpa. Prendiamo esempio invece da Pietro che pur rattristato amaramente ha trovato la speranza restando comunque accanto a Gesù, confidando in Lui più che in se stesso.

 

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