Gesù e gli angeli

DOMANDA: (dopo l’ascolto del video 140) “anticristo nuovo impero romano inizio identificazione”  https://www.youtube.com/watch?v=qxczj446_ac )  Solo una cosa volevo dirti .. il rapimento perché dici “attraverso gli angeli”? non sarà Gesù stesso a richiamarci in alto? Gli angeli da come posso capire io dalla scrittura raduneranno gli eletti (e parla del rimanente di Israele)  ma alla fine dei sette anni.

RISPOSTA: sono punti da interpretare con molta attenzione e preghiera. Prima di cercare di spiegare il mio pensiero vorrei fare una piccola introduzione:

Partiamo dal fatto che esistono diverse “scuole interpretative” che si richiamano a diverse linee dottrinali; da questa tabella potrai farti un’idea più precisa: “RAPIMENTO E MILLENNIO SCHEMA DOTTRINE - 11 ut” in: https://www.ilritorno.it/rubriche/ultimi-tempi/931-rapimento-e-millennio-alcune-dottrine.html Di fronte a tante diversità non c’è da scoraggiarsi, anzi è un modo di crescere nella maturità nostra: è necessario infatti fare considerazioni semplici e delle scelte: ogni studioso, ogni interprete delle Scritture, quando scrive il suo commento da qualche parte, risente di questa linea dottrinale che ha scelto. Noi che leggiamo in testi anche seri opinioni spesso diverse, siamo chiamati a distaccarci dal seguire Tizio o Caio, e a formarci una idea più personale, facendo delle scelte. Questo secondo me è un bene quando è fatto con serietà umiltà e con l’anima in ascolto dello Spirito Santo.

 Ed ecco adesso la mia modestissima opinione in merito a quanto mi hai chiesto:

L’espressione “ritorno del Signore” è usata nella scrittura per indicare anche eventi diversi che si possono discernere con un attento studio del contesto in cui l’espressione è inserita.

Secondo una dottrina generale diffusa nella tradizione cattolica  (ma a mio modo di ragionare, non conforme alla Scrittura) viene indicato il ritorno di Gesù una volta solla alla fine dei tempi, quando ci sarà il “giudizio universale”. Non mi pare condivisibile perché non tiene conto né del rapimento della Chiesa né del “millennio”.

Per noi evangelici la parola “ritorno del Signore” potrebbe indicare sia il vero ritorno di Gesù Cristo per instaurare il suo regno millennario, e sia per indicare il rapimento della Chiesa. Attraverso l’analisi del contesto possiamo capire quando si tratta dell’uno o dell’altro, o quando i due significati potrebbero sovrapporsi.

Personalmente, per evitare confusione, nel parlato che usiamo nei nostri tempi attuali, io sarei per utilizzare la parola “rapimento” quando ci si riferisce al momento in cui Gesù Risorto ci verrà incontro per il rapimento della Chiesa; e usare la parola “ritorno del Signore” quando ci si riferisce al suo effettivo ritorno, con la chiesa rapita precedentemente, prima del millennio.

Ritengo che lo sviluppo della rivelazione del rapimento guidata dallo Spirito Santo, sia stato compresa gradatamente e solo adesso cominciamo a sentire il bisogno di una percezione più nitida.

Anche se la Bibbia è stata scritta pensando ad un popolo specifico, i Giudei con la loro lingua e la loro cultura, nelle sue profezie ci siamo anche noi, innestati in quel popolo e non è sempre facile distinguere. Molte delle verità che Gesù insegnava a voce, erano accennate, e certi eventi del futuro erano sovrapposti ad esempi presenti in più strati, perché non sarebbero riusciti a quel tempo a capire “Ho ancora molte cose da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata” (Giov 16:12). Infatti non di rado Gesù parla di cose presenti attuali che vedeva coi suoi discepoli, inserendo in esse profezie future che avrebbero capito poi, dopo la pentecoste, con la pienezza dello Spirito Santo. Anche noi, che per volontà del Signore siamo stati innestati in quel popoli, abbiamo ricevuto lo stesso Spirito Santo che anche a noi spiega le cose a venire, ancora oggi.

Nel corso delle nostre riflessioni sull’apocalisse abbiamo accennato più volte a una complessa simbologia “a spirale crescente”, che ci permetteva a volte di interpretare/vedere i fatti attraverso gli spessori del tempo terreno. E’ su questo principio che certe frasi come: «E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall'un capo all'altro dei cieli» (Matteo 24:31). Potrebbero essere viste da più prospettive. Del resto l’attività degli angeli è spesso presente nei momenti significativi e conoscono il meccanismo degli eventi come quello del ritorno di Gesù, anche se non esattamente i momenti: Atti 1:9 Dette queste cose, mentre essi guardavano, fu elevato; e una nuvola, accogliendolo, lo sottrasse ai loro sguardi. 10 E come essi avevano gli occhi fissi al cielo, mentre egli se ne andava, due uomini in vesti bianche si presentarono a loro e dissero: 11 «Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo».

Quando poi Gesù si avvicinerà per il rapimento non credo sarà solo, e con chi potrà essere se non con gli angeli? Lo possiamo dedurre dallo studio sulla parabola delle dieci vergini (a); infatti ci è di grande aiuto comprendere la tradizione ebraica di come avveniva il matrimonio in Israele preceduto dal rapimento. Nel rapimento infatti vi sono dei personaggi-chiave: il “corteo festoso” dello Sposo Gesù e lo stesso “amico dello Sposo”: si pensa che queste figure indichino gli angeli.

Per completare la tua domanda, in effetti si, Gesù stesso ci “richiamerà” e siccome vive già in uno stato di corpo trasformato (dove la parola “spirituale” che noi usiamo è inadeguata perché sarà un corpo che potrà assumere diverse “forme energetiche”, ma non abbiamo comunque parole adeguate) anche se non scende “fisicamente” “carnalmente” sulla terra sarà comunque presente il Suo richiamo, e noi sentiremo forse la Sua voce in modo “forte e chiaro”. Ma a parte questo si pensa che accompagnarci a questo incontro nel cielo per ricevere anche noi la trasformazione, sarà un compito che svolgeranno gli angeli. Si può dedurre dalle rivelazioni di Apocalisse, dove ogni movimento era prima comandato agli angeli di Dio, i quali poi, attuavano sulla terra la Sua volontà.

Mi sia infine concessa una ultima considerazione: anche se tutto questo ci spinge ad approfondire sempore più gli ultimi tempi, vorrei ricordare che dimostrare o meno l'attività degli angeli completa o parziale all’atto del rapimento, è una parte laterale, non centrale. Nulla cambia della nostra fede essenziale sul rapimento stesso. Inoltre ci sono realtà spirituali che ancora adesso fatichiamo a comprendere perché in fondo il nostro sistema di vita è ancora carnale. Direi di accontentarci di questi piccoli spiragli.

R.R.

 


 

(a) Vedi https://www.ilritorno.it/multimedia/video/ultimi-tempi/934-le-nozze-dell-agnello-tradizione-ebraica-rapimento-amico-dello-sposo-le-dieci-vergini-ap-19-7-9-310-ut.html [tratto dal nostro libro “Apocalisse” pag. 251]

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