pentola a pressione con getti di vapore

(prosegue da L’INVITO DI DIO ALLA SEPARAZIONE DAL PECCATO NON E’ UN OPZIONE SU CUI VOTARE: EGLI LA REALIZZA COMUNQUE CON O SENZA DI NOI - 298 ut )

NECESSITA’ DI FARE SEMPRE IL PUNTO DELLA NOSTRA SITUAZIONE

DOBBIAMO fare spesso il punto della situazione, almeno per i seguenti motivi:

a) L’invito alla vigilanza da parte nostra in attesa del ritorno di Gesù e per prevenire gli inganni dell’avversario rientra nella volontà di Dio. Nel NT sono moltissimi gli inviti alla vigilanza ed aumentano sempre più verso la fine. Come ripeto spesso, che il ritorno di Gesù sia il prossimo evento più importante della nostra fede cristiana è testimoniato dal fatto che nel Nuovo Testamento si è calcolato che  319 versetti, cioè 1 su 25, sono dedicati appunto al ritorno del Cristo. Tutti questi pressanti inviti evangelici al ritorno del Signore hanno lo scopo di farci trovare pronti e non addormentati. Sappiamo che non ci viene detto il momento preciso del rapimento della Chiesa (parabola delle dieci vergini nei primi vv di Matt 25), ed è sempre volontà di Dio che noi si resti nell’attesa continua (la prima preghiera con cui si salutavano i primi credenti fu proprio maranathà in aramaico che significa “il Signore viene” oppure “Vieni Signore”), un’attesa come se il rapimento fosse tra poco. Vivere in questa aspirazione continua ci permetterà di essere sempre ben orientati, e di dare un valore relativo al resto, che sarà sempre un gradino sotto.

b) La velocità degli eventi che introducono il periodo di tribolazione è di tipo esponenziale; cioè i fatti importanti aumentano in maniera rapidissima ed incontrollabile. Questo significa che una eventuale schermata degli eventi impressionanti nel mondo fatta oggi (7 gennaio 2022), quando è domani potrà risultare vecchia, superata da altri fatti che ci impressioneranno di più.

UOMO MESSO ALL’ANGOLO

I fatti gravi nel mondo in tutti i campi a cui assistiamo ogni giorno vengono permessi da Dio affinché noi siamo costretti a pensare. Nel momento che tutte le nostre sicurezze, una dopo l’altra, vengono a crollare, forse ci ricorderemo di alzare lo sguardo verso Dio e magari di pregarLo per la nostra salvezza.

TENSIONI INTERNE CHE SUPERANO IL LIVELLO DI GUARDIA

Pensate allo “stress”; una parola molto in uso. Eppure è relativamente recente e “si manifesta quando una persona percepisce uno squilibrio tra le sollecitazioni ricevute e le risorse a disposizione” (1). Non sempre si riesce a trovare un buon equilibrio psicologico e fisico nel nostro sistema di cose di tipo consumistico. Parlando in modo improprio si formano come delle cariche di energia nella nostra testa che non si riesce a scaricare del tutto, così si accumulano alla ricerca di uno scarico. Quando queste cariche sono troppe, si scaricano da sole in maniera improvvisa e violenta in una specie di corto-circuito. Spesso ce la prendiamo con chi ci sta vicino, ma se impediamo questo canale, si scaricano contro noi stessi in varie forme patologiche fisiche o mentali. E’ per questo motivo che assistiamo a fatti di cronaca terribili tragici ed improvvisi, oppure a depressioni gravi e suicidi. Queste tensioni negative devastanti sono il nostro presente ed il nostro futuro, che da soli ci siamo procurati dimenticando di coltivare il rapporto d’amore con il Dio della pace. Per ora sono state le fasce di persone più fragili ad essere investite per prime, ma in un prossimo futuro lo saranno tutti. Abbiamo già parlato di questo “sfasamento”, ricordate? Mettere nota

"PENTOLA" GLOBALE SOTTO PRESSIONE

Per capire in modo facile questo effetto globale che si sta presentando, pensiamo ad una pentola a pressione sul fuoco. La pentola è il mondo,  mentre il fuoco è lo stress nelle sue forme peggiori, che fa aumentare la temperatura all’interno della pentola a pressione. Tale pentola, come sapete, ha un coperchio a chiusura ermetica, ben chiuso, che impedisce l’evaporazione e porta rapidamente la temperatura del liquido contenuto non solo a 100 gradi ma anche a 120, 130. Vi sono poi un paio di valvole di sicurezza che quando la pressione è eccessiva la scaricano, altrimenti scoppierebbe tutto come una bomba.

Il mondo fino al 1800 compreso, “si cuoceva” come una pentola normale con un coperchio leggero, appena appoggiato, che potevi subito sollevare e poi spegnere appena dentro il liquido bolliva. A cominciare dagli inizi del 1900 però “viene alzata l’asticella della pressione”: il mondo si trova come in questa pentola a pressione in cui le temperature arrivano più su dei 100 gradi; ad esempio con la prima guerra mondiale, la pandemia della “spagnola” ecc. Più passano gli anni La pentola diviene sempre più ermetica ed irregolare: con la seconda guerra mondiale ci mancò poco all’esplosione totale con l’atomica: il mondo fu sconvolto; e si vide tra l’altro il tentato genocidio degli Ebrei con satanico programma ed una disumana crudeltà. Semplificando al massimo potremmo dire che le forze sataniche premono sempre più per uscire, per far succedere una esplosione affinché distrugga in primo luogo il residuo del popolo di Dio e poi l’umanità intera.

MA CHI REGOLA QUESTE POTENTI FORZE ESPLOSIVE NELLA TEMPERATURA E NELLO SFOGO DELLE VALVOLE? E’ Dio stesso, il quale “usa” per così dire questa potenza distruttiva lasciandola uscire quanto basta, ma in progressione controllata, secondo il Suo disegno salvifico finale che ci ha già rivelato in Apocalisse.

PERCHÉ LO FA? Lo abbiamo visto tante volte: per  mostrare alle persone a cosa porta il male, a cosa porta l’assenza di Dio. Il Signore non vuole la morte dell’uomo, vuole la salvezza degli uomini, ma vuole che arrivino da soli a fare la loro scelta di fede. Nel momento che Satana mostra il suo vero volto di assassino, la gente potrà riconoscere in cosa aveva creduto, e potrà convertirsi scegliendo la vita, invece della morte.

PERCHE’ ASPETTA TANTO? Perché si salvino più persone possibile. Personalmente ritengo che Dio abbia concepito nel Suo pensiero creativo un numero preciso di uomini, e tutti quelli concepiti debbano nascere e poi fare la loro libera scelta. Se fosse intervenuto cento anni fa ad esempio, noi non saremmo qui adesso, perché non saremmo mai nati, e non avremmo avuto la possibilità di scegliere il paradiso e godere della vita eterna. La stessa cosa per quelli che ancora devono nascere. Ma non sarà un nascita continua che si ripete all’infinito; l’Eterno ha stabilito un numero di persone e dei tempi precisi. Di solo può regolare il controllo tra la crescita prevista delle forze maligne e la protezione dei Suoi figli (la Chiesa), inserendo il tutto nelle rivelazioni profetiche che ci ha già comunicato. Non dobbiamo allora essere sorpresi da questa progressione di fatti gravi che aumentano sempre più, bensì dobbiamo rimanere fermi nella fede aspettando le Sue promesse.

E COSA SUCCEDE ALLORA ADESSO IN QUESTO MONDO-PENTOLA?

Se proseguiamo il ragionamento secondo le profezie che abbiamo studiato insieme nell’Apocalisse e nel resto della Bibbia, avremo una avanzamento di gravi fatti globali e assisteremo a comportamenti diversificati tra credenti e non credenti.

Fatti gravi globali -  Aumenterà “la temperatura” su tutti i fronti della vita terrena:

- Ci saranno scompensi ecologici sempre più estremi: troppo caldo, troppo freddo, troppa pioggia, troppa siccità… con inondazioni, grandine,  tempeste, terremoti, tsunami, ecc.

- Aumenteranno malattie, epidemie, fame, esodi, disperazione… 

- I paesi ricchi cercheranno di impossessarsi  delle risorse del pianeta

- Le alleanze politiche saranno sempre più frequenti e sempre meno durature

- scompariranno pietà e giustizia come lo intendiamo ancora oggi

- i significati delle parole cambieranno e non avranno più contenuti comprensibili/condivisibili da tutti allo stesso modo

- si affermerà un nuovo linguaggio con contenuti diversi,una nuova forma di realtà “virtuale” imposta da chi avrà più potere mediatico

- Gli assetati di potere si scontreranno per un poco come serpenti che si mordono tra loro, dentro un sacco chiuso

- Le persone saranno sempre più divise, pronte allo scontro e alle guerre civili e mondiali

- La “pentola” sembrerà scoppiare

-  aumenterà la povertà della maggioranza e diminuirà il lavoro

- gli spiriti maligni saranno sempre più presenti lavorando sulle amplificazioni delle emozioni e le manipolazioni mentali, con scompensi psicologici come depressioni gravi, suggestioni, paure, illusioni, esaltazioni “eroiche” o raptus violenti

Ora attenzione

Tutto questo rientra nella strategia di Satana (già sperimentata nella storia passata), il quale, dopo tanto caos proporrà una guida forte in grado di portare soluzioni per il controllo e la speranza di pace per il mondo. La gente nella sua angoscia, insicurezza, instabilità e paura, vedrà in questo personaggio come una specie di “messia” risolutore di tutti i problemi del mondo e lo seguirà. Stiamo parlando di quello che la Scrittura chiama Anticristo e che all’inizio sembrerà proprio un vincitore su un cavallo bianco.

ANCHE NOI CREDENTI SAREMO DIVISI. La falsa chiesa infatti (Babilonia) sospinta dall’anti-Spirito-Santo, ovvero come la Scrittura lo chiama: dal Falso profeta, è da tempo infiltrata nella vera chiesa di Cristo e si nasconde in essa usando persino le stesse parole pur di trascinare via quante più persone possibile. Lo spirito di questa falsa chiesa sta facendo già un lavoro in sintonia con  lo spirito dell’Anticristo. La falsa chiesa lavora sulla manipolazioni delle coscienze all’interno, lo spirito che porterà l’Anticristo lavora sui poteri politici finanziari e militari; tuttavia entrambe queste preparazioni in atto porteranno alla personificazione di due personaggi reali. Questi due poteri con i loro intrecci e le loro alleanze, per ora si tollerano avendo finalità comuni, poi ad un certo punto (probabilmente a metà del periodo della tribolazione quando il potere mondiale sarà praticamente raggiunto) uno dei due (l’Anticristo) prevarrà sull’altro (il Falso profeta che cercava anche lui un controllo mondiale con una religione globale) e si vendicherà di parecchi ricatti subìti da quel potere occulto e cercherà addirittura di distruggere ogni forma di fede sulla terra.

LA VERA CHIESA INVECE (cioè tutti i credenti cristiani “nati di nuovo” per fede a prescindere dalle denominazioni), quando Dio permetterà che la “pentola” sia scoperchiata e tutta la pressione contenuta esca, sarà rapita dalla terra e portata in salvo nella casa del Padre. Noi preghiamo sempre per esser tra questi.

Ora doppia attenzione:

I non credenti rifiutando Dio vivranno la vita terrena senza Dio e lì finirà. Ma noi credenti siamo e saremo in grado di distinguere il vero Messia dal falso messia? Può sembrare una domanda sciocca, ma se già adesso le chiese cristiane, da molti secoli, non sanno ancora capire che, adorare e pregare qualsiasi creatura che non sia Dio è un peccato, che è idolatria davanti a Lui, come capiranno l’Anticristo e il Falso profeta? Se molte chiese sono così unite al mondo da trovarsi nella falsità, come  potranno capire la verità? Non sarà il caso di fare una specie di “azzeramento denominazionale” e ripartire analizzando la nostra fede alla sola luce biblica?

CONCLUSIONE: Abbiamo detto che aumenteranno sempre più gli stati di incertezza e di paura nel mondo, poi quando non ne potremo più e si rischierà davvero lo sfacelo, ecco che si presenterà uno che si mostrerà come “l’uomo forte” in grado di risolvere tutto. L’anticristo sarà acclamato da tutti, anche dalla chiesa apostata. Sarà in questo momento (manifestazione Anticristo e della chiesa postata) che avverrà il rapimento della vera Chiesa di Gesù Cristo, che sarà portata in salvo, lode a Dio. Questo rapimento, secondo la nostra linea di fede, avverrà prima dei giudizi “pieni” che piomberanno sulla terra come descritti dall’Apocalisse. Anche se persino allora sarà possibile la conversione per alcuni rimanenti, ciò non sarò come adesso, che siamo ancora nel “periodo di grazia” e basta la fede in Gesù per essere salvati, ma la conversione sarà a caro prezzo.  Per questo È ADESSO che noi credenti dobbiamo mettere il massimo delle forze che  abbiamo per restare fermi nelle promesse del Signore. Non ci meravigliamo di quanto accade e non andiamo appresso ai mass media. Chiediamo ogni giorno discernimento, fermezza e pace nel cuore per noi e le nostre famiglie, mentre attendiamo sereni.

(continua in NEL LIBRO DELL’APOCALISSE DOVE SIAMO ORA? - 300 ut)

 


(1) “Lo stress è una reazione che si manifesta quando una persona percepisce uno squilibrio tra le sollecitazioni ricevute e le risorse a disposizione. Si tratta, precisamente, di una sindrome generale di adattamento (SGA) atta a ristabilire un nuovo equilibrio interno (omeostasi) in seguito a fattori di stress (stressors). Le alterazioni dell'equilibrio interno possono avvenire a livello endocrino, umorale, organico, biologico. Il termine stress venne introdotto per la prima volta in biologia da Walter Bradford Cannon nel 1935; la sindrome venne definita in questo modo da Hans Selye nel 1936 […]” (Wikipedia).

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