daga romana

(prosegue da LA CREAZIONE DELL’UNIVERSO NON E’ FINITA, E’ ANCORA IN ATTO E SARA’ COMPLETATA CON “CIELI NUOVI E TERRA NUOVA” – Brevissimo riassunto degli eventi - 296 ut )

2Corinzi 6:14 Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo che non è per voi; infatti che rapporto c'è tra la giustizia e l'iniquità? O quale comunione tra la luce e le tenebre? 15 E quale accordo fra Cristo e Beliar? O quale relazione c'è tra il fedele e l'infedele? 16 E che armonia c'è fra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio: «Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. 17 Perciò uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d'impuro; e io vi accoglierò. 18 E sarò per voi come un padre e voi sarete come figli e figlie», dice il Signore onnipotente. 2Corinzi 7:1 Poiché abbiamo queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito, compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio.

Come possiamo comprendere dal passo biblico ed in particolare dall’ultimo versetto (2Corinzi 7:1 Poiché abbiamo queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito, compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio), la purificazione dunque è la conseguenza sempre attuale della nostra scelta di essere cristiani, il normale passaggio per completare la nostra santificazione nel timore di Dio. E’ espressa nella forma plurale (purifichiamoci) vale a dire coinvolge tutti noi in modo volontario implicando non solo un atteggiamento di fede teorica, ma anche una messa in pratica conseguente alle nostre scelte.

Nei nostri tempi così vicini al rapimento della Chiesa, più che in altri, la separazione tra sacro e profano avviene in ogni caso nel cielo. Per chi sa leggere i fatti terreni si accorge che sta avvenendo anche sulla terra. Chiese si spaccano, fratelli che pregavano insieme improvvisamente non si incontrano più…. Questo avviene perché uno spirito di apostasia, infiltratosi come un piccolo cuneo di legno in un crepa, sta demolendo le fondamenta della casa di Dio sulla terra. Nessuna paura, era stato profetizzato: l’apostasia generale che si manifesterà sempre più, assieme alla manifestazione dell’Anticristo, saranno alcuni tra i segni degli ultimi tempi: 2Tessalonicesi 2:3 Nessuno vi inganni in alcun modo; poiché quel giorno non verrà se prima non sia venuta l'apostasia e non sia stato manifestato l'uomo del peccato, il figlio della perdizione”. Del resto de Dio lo permette significa che è necessario, anche perché si mostri alla luce l’inganno sotterraneo, e così possa essere evidente il motivo della sua condanna già espressa da Dio. Il punto ovviamente è la nostra condotta mentre avvengono queste cose. Non è più il tempo di una fede teorica o di un anacronistico ritorno al medioevo: la purificazione di cui si parla qui tratta di un combattimento reale in cui se davvero crediamo in quanto abbiamo detto di voler credere, allora dobbiamo essere coerenti e metterlo in pratica: Luca 22:36 «Ma ora, chi ha una borsa, la prenda; così pure una sacca; e chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una.

La fede generica del cristianesimo spurio, ibrido, ambiguo, ha finito il suo tempo: in questi tempi c’è un’armatura da indossare (Efes 6:10-20) in cui se la salvezza è l’elmo sulla testa, la guida e le decisioni dello Spirito Santo si attuano con una spada, che è la Parola di Dio -v.17- ; questo significa che la spada a due tagli del Signore (1) divide in due nettamente ciò che investe. Gli effetti della Parola di Dio saranno molto evidenti, che noi lo vogliamo o no. Faccio degli esempi:

a) Le chiese cristiane parlano e non parlano del ritorno del Signore (pur essendo il Suo regno che deve venire parte del “Padre nostro” – Matt 6:10; Lc 11:2 - ); la divisione in due “con la spada” è semplice: credi che il Signore stia per tornare? O si, o no. Punto. O stai di qua del taglio della spada o stai di là. Sono finite le acrobazie teologiche che spesso mascherano solo il volersi mettere al posto dello Spirito Santo che è l’unico Vicario di Cristo.

b) Il rapimento della Chiesa di Gesù Cristo (ovvero di tutti i veri credenti del mondo) avverrà o non avverrà? La spada divide in due quelli che si definiscono credenti senza troppe chiacchiere. Se avvenisse oggi, quanti sarebbero pronti? La venuta del Signore a rapire la Sua Sposa-Chiesa sarà inaspettata rapida e decisa. Come “la spada” che divide i credenti. O sei pronto o non lo sei. Le filosofie stanno a zero.

Voglio dire che la spada è del Signore non è degli uomini. La fede di ognuno sarà presto evidente, non serve che ci giudichiamo a vicenda. Non vorrei spaventare, si tratta solo di considerare la verità o meno delle affermazioni profetiche espresse dalla parola del Signore. I tempi sono cambiati, abbreviati, le decisioni sempre più essenziali, le parole umane che vagano alla deriva senza più orientamento, sono sempre meno importanti; non ci interessano più. Ognuno sarà in controluce davanti allo splendore del Signore che viene, e si vedrà quello che ha dentro, la verità di ciò che ha nel cuore, cioè quello che veramente è davanti a Dio.

Per quel che riguarda noi, al Signore affidiamo l’anima nostra, e nell’attesa delle Sue promesse continueremo e prepararci a purificarci nel corpo nella mente e nello spirito con serenità, secondo le indicazioni dello Spirito Santo.

 

 


 

(1) Salmi 149:6 Abbiano in bocca le lodi di Dio, e una spada a due tagli in mano  - Apocalisse 1:16 Nella sua mano destra teneva sette stelle; dalla sua bocca usciva una spada a due tagli, affilata, e il suo volto era come il sole quando risplende in tutta la sua forza. - Apocalisse 2:12 «All'angelo della chiesa di Pergamo scrivi: Queste cose dice colui che ha la spada affilata a due tagli

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