Bibbia sfogliata

“Amate il Signore, voi tutti i suoi santi! Il Signore preserva i fedeli, ma punisce con rigore chi agisce con orgoglio. Siate saldi, e il vostro cuore si fortifichi, o voi tutti che sperate nel Signore!” (Salmi 31:23-24)

Noi che abbiamo creduto siamo stati giustificati per la fede in Cristo Gesù e siamo i santi appartenenti al popolo di Dio. Ci identifichiamo in questo se ogni giorno restiamo fedeli a Lui solo.

Nella vita siamo provati da mille afflizioni alcune volte provati fino all'estremo delle nostre forze ma il Signore vede. Il suo sguardo è sempre sul cuore dell’afflitto, mai su quello del superbo, e agisce in questa misura perché "Dio non degna di uno sguardo chi si crede saggio" (Giobbe 37:24) ...

Per questo è importante riconoscere la nostra piccolezza davanti a Dio, perché solo Lui può darci la giusta saggezza nel momento opportuno. Anche quando siamo oltraggiati riconosciamo che è difficile per noi tacere davanti a un'ingiustizia, ma il Signore conosce sempre il cuore di chi confida in Lui. Lo trae fuori continuamente dalle sue prove giornaliere, perché anche un oltraggio rivolto a noi può essere per noi una prova di obbedienza. In Proverbi 26:4-5 è scritto: " Non rispondere allo stolto secondo la sua stoltezza, per non diventare anche tu come lui. Rispondi allo stolto secondo la sua stoltezza, perché non creda di essere saggio."

Questi due versi consecutivi sembrano essere una contraddizione. In realtà è solo apparente. Se sappiamo che l'unico vendicatore è il Signore, e che ci sarà un tempo stabilito per la sua giustizia, capiamo anche che a volte rispondere a chi ti offende è cadere nella trappola della sua stessa stoltezza: appanna gli occhi. Noi possiamo rispondere chiedendo saggezza a Dio e solo dopo che l'avremo ricevuta sapremo se e cosa è buono dire (consiglio una lettura approfondita di Giacomo Capitolo 3 per apprenderne l'insegnamento utile al momento difficile).

Chi desidera invece la saggezza la chieda a Dio con tutto il proprio cuore ed Egli gliela darà (vd. Giacomo 1:5-8).

L'esortazione a restare saldi nel Signore è per tutti noi, sia per coloro che esaminano ogni giorno la loro condotta, sia per chi decide di farlo da oggi in poi... Il Signore tornerà e dobbiamo essere pronti. Sempre.

Ludovica Ferrari

 

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