Due mani che si toccano al venire del tramonto

Io infatti non voglio contendere per sempre né serbare l'ira in eterno, affinché gli spiriti, le anime che io ho fatte, non vengano meno davanti a me. (Isaia 57:16)

È un periodo particolare per molte persone, anche per quelle che hanno ancora fede in Dio e nel Suo intervento. Una voce continua a sussurrare “Continua ad aver fede…” ma a volte, noi miseri e indegni peccatori riscattati col sangue di Gesù, non ascoltiamo ciò che Dio ci dice e restiamo fermi nella nostra tristezza. Leggendo questo verso qualche domanda può sorgere nel cuore: “Perché, mio Dio, stai contendendo con me? Perché la pace di prima mi sta lasciando? Perché permetti che le sollecitudini di questa vita creino una burrasca nel mio cuore?”. So per certo che questa interpretazione del “contendere” del Signore verso l’uomo è errata, eppure per noi è davvero semplicissimo accusare Dio delle nostre angosce.

Innanzitutto, il Signore “contende” con noi per insegnarci qualcosa di importante. Lui è Dio, il nostro Creatore, Colui che potrebbe mettere fine ai nostri giorni all’istante, e non lo fa! Sa che siamo deboli, sa che nel nostro cuore sorgono molti dubbi e sa che facilmente possiamo venire meno nello spirito. Lui conosce il nostro limite di sopportazione, lo sa che forse paghiamo conseguenze per scelte sbagliate fatte non da noi, ma probabilmente dai nostri familiari. Lui vede e ci conosce, e si dispiace quando distogliamo lo sguardo cercando in modo vano consolazione in altre cose, per lo più effimere. Il Signore sa che siamo corruttibili materialmente e spiritualmente ma sa anche quando è il momento giusto per intervenire. Noi non lo sappiamo, magari siamo anche in attesa o forse abbiamo perso le speranze per una determinata situazione.

Eppure, io so che tu che stai leggendo hai ancora una speranza, altrimenti non saresti passato nel nostro sito desideroso di leggere di Lui, delle grandi cose che ha fatte per altri come te e delle meraviglie che ancora farà ridonandoti la consolazione che soltanto dal Suo Santo Spirito proviene. Non si sa né quando né come, ma per certo sappi che verrà!

Dio ti benedica caro lettore o cara lettrice!

V.D.S.

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