1 Timoteo 4:13 “Àpplicati, finché io venga, alla lettura, all'esortazione, all'insegnamento”. Come Timoteo viene esortato da Paolo, noi siamo esortati dal Signore ad occuparci di cose sante in attesa del Suo ritorno. E quali sono queste cose che ci raccomanda il Signore? Il Suo amore non si esaurisce in noi, ma produce frutti; opere secondo la Sua volontà santa e benefica per tutta la Chiesa. Lui ci ha tanto amati e noi cerchiamo di ricambiarlo secondo le possibilità del nostro cuore: Giovanni 21:16 “Gli chiese di nuovo una seconda volta: «Simone di Giona, mi ami tu?». Gli rispose: «Certo Signore, tu lo sai che io ti amo». Gesù gli disse: «Abbi cura delle mie pecore»”.
Noi facciamo parte di una grande Famiglia, la Chiesa del Signore nostro Gesù Cristo. Amare il Signore è amare la Chiesa e significa prenderci cura delle Sue pecore. Le pecore e gli agnelli non sono proprietà di nessuno, ma appartengono al Signore come il nostro cuore è solo Suo. Con grande rispetto, grande onore, infinito amore chiediamo a Dio di diventare capaci di avere cura gli uni degli altri perché siamo figli di Dio per i meriti di Cristo. Tutti saremo sempre discepoli di Gesù e ciò si vedrà proprio dalla perseveranza e dall’amore che avremo gli uni per gli altri:
Giovanni 8:31 “Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli;”
Giovanni 13:35 “Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri»”.
R.R.