DOMANDA: Si stanno verificando alcuni episodi che anche se non fanno parte in senso stretto di quanto scritto nel libro dell'Apocalisse, indicano però che si sta creando un nuovo ordine mondiale che ci porterà in quella direzione. Sei d'accordo? 

RISPOSTA: È vero.  Andando avanti però possiamo comprenderne ancora di più la complicatezza: il nuovo ordine mondiale “compatto” a cui ci siamo più volte riferiti non è ancora presente. Attualmente assistiamo a degli spezzoni apparentemente in lotta, come il brulicare di serpentelli che si mordono a vicenda cercando di inghiottirsi gli uni con gli altri.  Dopo il rapimento della Chiesa (cioè di tutti i credenti cristiani del mondo a prescindere dalle denominazioni), emergerà con forza un leader (Anticristo) con la potenza satanica in grado di compattare tutte le lobbies e di convincere il mondo con grande carisma parlando di forza e di pace. Questo sarà appoggiato, come capitato già in passato, dalla parte apostata della chiesa rimasta sulla terra. Ed allora ci saranno i grossi flagelli di cui ora abbiamo degli accenni in progressione.

DOMANDA: Attori politici dalle tendenze demagogiche ed estremiste si affacciano sempre più sulla scena internazionale, dovremmo forse abituarci a questo tipo di personaggi?

RISPOSTA: Certe “particolari” alternanze al potere avverranno e ne vedremo molte altre. I personaggi sono solo fantocci con nomi diversi, il burattinaio è un potere nascosto. La considerazione che vorrei fare è questa: quando si parla di lotte al potere ci vengono presentate due fazioni e siamo tentati di parteggiare per l’una o per l’altra. Ovviamente per molti di noi una fazione è buona e l’altra è cattiva. Ebbene, scendendo più in profondità, l’errore sta proprio in questo dualismo troppo semplificato: magari uno sarà più dichiaratamente violento di un altro, tuttavia, il loro agire va visto come un tandem, come una rivalità che l’ingannatore cerca di dirigere quasi insieme, come due cavalli che lui vuole condurre dallo stesso carro. Non è che l’alternativa ad capo di stato violento sia veramente dall’altra un santo (anche se magari si presenta così, d’altronde le categorie contrarie buono-cattivo sono uno stereotipo culturale così tanto diffuso che è impossibile che la politica non se ne serva). Solo Dio sa cosa c’è dietro e magari gli intenti e gli egoismi del potere non sono poi tanto distanti, cambia solo la forma. Faccio un esempio: chi sa dire tra la lobby delle armi e quella delle banche quale sia la peggiore? Da come la vedo io, nel momento che uno riesce ad imporsi su un altro (gestendo i mass-media) allora tutti i poteri forti si adegueranno e la gente sarà convinta (condizionata) che va tutto bene.

DOMANDA: Un’ultima cosa: secondo te è possibile che quanto scritto in Luca 21: 10-11 (“Si vedranno fenomeni spaventosi, e dal cielo verranno segni grandiosi”) si possa riferire ad eventi oggi presenti o già accaduti?

RISPOSTA: Ci sono chiese che ricordano eventi estremi avvenuti centinaia d’anni fa (come grandine enorme, o la luna che diventa rossa, o la caduta di meteoriti, o le guerre mondiali…) e da lì contano sul calendario gli anni che mancano “alla fine del mondo”. Fino ad oggi questi tipi di conteggi hanno procurato solo confusione e delusione tra i credenti.

Dallo studio dell’Apocalisse mi pare di capire che esiste una progressione di eventi in tutti i campi, che aumentano sempre più in quantità e distruttività. Tutti quanti questi fatti ci fanno pensare ad un avvicinamento ai flagelli apocalittici, i quali però sembrano avere una portata crescente e globale. Anche se procediamo in quella direzione, come giustamente dici tu, penso che non ci siamo ancora dentro. Ogni fatto non va visto da solo, ma nella sua progressione insieme a tutti gli altri. Ad esempio, la pandemia della “Spagnola” causò milioni e milioni di morti nel mondo (quindi enormemente di più del Covid-19), era uno dei segni iniziali che cominciavano a presentarsi, ma non era l’inizio del periodo del periodo di tribolazione di cui parla l’Apocalisse. Si devono realizzare prima altri avvenimenti in concomitanza.

Secondo la linea di fede che io seguo, gli eventi dovrebbero avere uno svolgimento simile a questo:

Situazione attuale:

• In campo religioso l’apostasia cerca di corrompere e dividere i veri credenti in modo da allontanarli dall’essenziale (il Ritorno del Signore);
• In campo politico si fronteggiano personaggi e potenze per poter emergere a livello globale. La partita è in atto.
• In campo sociale la gente è come le piantine nella campagna quando ci sono temporali, siccità, alluvioni e tempeste di vento: vengono sbattute in tutte le direzioni e solo quelle che hanno radici forti resistono. Questa è la prova attuale che per prima colpisce proprio quella della casa di Dio. Gesù ci ha detto che solo uniti a Lui (la vite e i tralci) possiamo sopravvivere e persino portare frutto.

Situazione prossima:

In un momento imprecisato, che nessuno conosce, avverrà il rapimento delle persone che il Signore considera “giuste” davanti a Lui.

Situazione futura:

Dopo il rapimento vi sarà un precipitare degli eventi e in pochi anni (probabilmente sette letterali) la rimanente chiesa apostata (dopo il lavoro sotterraneo che ha già fatto e sta facendo adesso) riuscirà a formare una specie di super religione globale in nome di un imprecisato dio, che sarebbe presente in tutto ed in tutti come “amore universale”. Dietro questa affascinante filosofia completerà il condizionamento delle coscienze (già in atto) e le porterà a ad appoggiare la linea “di pace preventiva” di un leader mondiale che si presenterà come salvatore dei mali del mondo. Ma in quei pochi anni, dopo il rapimento, si scateneranno tutti i flagelli di cui abbiamo parlato nei nostri studi (Elenco Video) 

Considerazione finale: 

Non è che il mondo passerà da uno stato di pace e di serenità ad uno stato di piaghe apocalittiche in un attimo. Già adesso possiamo assistere a fatti eclatanti: È l’inizio delle doglie. Se noi impariamo a leggere gli eventi ci accorgiamo che il temporale si avvicina e i guai aumentano sempre più in maniera esponenziale (dunque non prevedibili con i sistemi tradizionali). Per questo è giusto vigilare ma allo stesso tempo essere fermi e sereni perché sappiamo che il Signore è la nostra protezione e roccia e completerà perfettamente la salvezza che ci ha promesso.