Tempesta

DOMANDA: La maggioranza quasi assoluta delle persone che incontro pongono queste domande:

- Se il tuo Dio è Creatore del tutto, vuol dire che ha creato anche il male?

- Se il tuo Dio è Onnipotente e quindi può tutto non poteva anche risolvere il problema senza sacrificare il Figlio?

- Perché ha condannato tutta la umanità per millenni, scontando un peccato che ha commesso solo Eva e Adamo?

RISPOSTE: 

Risposta di V.D.S.:

Una risposta alla prima affermazione “Se il tuo Dio è Creatore del tutto, vuol dire che ha creato anche il male” potrebbe essere data in questo modo: Il male è entrato nel mondo terreno (perché in questo contesto stiamo considerando il nostro pianeta e l’uomo) per la conseguenza di 2 scelte sbagliate. La prima fatta da Eva, il soggetto più sensibile della coppia uomo-donna e quindi più vulnerabile a livello psicologico. La donna non è di certo scusabile per ciò che ha fatto perché la disobbedienza è “peccato”. Tuttavia, bisogna anche considerare che l’uomo è colui che ha trascorso più tempo con Dio dalla sua “nascita”, quindi in virtù di questo rapporto Padre-figlio coltivato con il suo creatore non avrebbe assolutamente dovuto assecondare lo sbaglio di sua moglie. Entrambi hanno ricevuto il dono del libero arbitrio e il nemico è andato a tentarli ben sapendo che non avevano ancora raggiunto quel livello di maturità spirituale a cui l’uomo e la donna erano stati chiamati dal Signore per poi passare l’eternità con Lui. Quindi ricapitolando, Dio non ha creato il male, lo stesso Lucifero era un angelo di luce che ha scelto di ribellarsi. Il vero male spirituale per l’umanità proviene da lui e dall’uomo che continua a peccare, non dal Signore.
La seconda affermazione è molto comune “Se il tuo Dio è Onnipotente e quindi può tutto non poteva risolvere il problema senza sacrificare il Figlio” l’ho sentita anch’io da alcune persone che purtroppo non fanno altro che accusare Dio di ogni malvagità che accade sulla faccia della Terra. Molti non sanno, o ignorano, che l’onnipotenza di Dio per noi rappresenta un concetto troppo grande per essere compreso dalla nostra mente limitata. Però se davvero si cerca di conoscere il Signore ci si potrebbe chiedere anche questo: “Perché Dio è stato, in un certo senso, costretto a sacrificare il Suo Unigenito sulla croce per salvarci?” La risposta è semplice. Dio ha stabilito delle leggi che regolano l’intero creato. Il diavolo trasgredì queste leggi cercando di sovvertire l’ordine celeste per spodestare il suo Creatore, ma non gli riuscì e mai gli sarebbe riuscito. Ad ogni modo, noi non sappiamo esattamente cosa avvenne in cielo ma a grandi linee ci è stato comunicato nelle pagine della Parola di Dio. Ora, se Dio ha stabilito delle leggi sia in cielo che sulla Terra, vuol dire innanzitutto che Dio è ordine e secondo quanto ha stabilito Egli agisce come gli piace. L’uomo è sottoposto alle leggi celesti in primis, e secondo queste leggi dopo aver peccato sarebbe dovuto morire (spiritualmente e materialmente). Non ci sarebbe stata speranza per Lui e il diavolo l’avrebbe avuta vinta, diciamo così, pur sapendo di essere stato condannato per l’eternità. Lo scopo del nemico era ed è quello di portare con sé l’uomo, attraverso ogni mezzo che ha a sua disposizione. Dunque, per rispondere alla domanda di prima da me avanzata, e affinché il concetto risulti più chiaro, “Perché Dio è stato costretto a sacrificare Suo Figlio sulla croce?” posso affermare che non è stata una costrizione da parte Sua ma una volontà, una decisione consapevole di voler impedire il piano che il nemico delle anime nostre aveva per l’umanità. Da qui nasce la salvezza dell’anima, salvezza dal male, dalla perdizione. Dio ha sacrificato il Figlio per dimostrarci che Lui ama l’umanità a tal punto da soffrire e morire per essa pur di lavare via ogni peccato per poi condurla con Lui nell’eternità, ovvero il luogo in cui è stata preconosciuta da Dio per poi essere concepita. Il sacrificio di Cristo parla di amore, l’amore eccelso che il diavolo non solo non ha mai compreso quando era in cielo alla presenza di Dio e degli angeli ma che non ha mai riconosciuto ed accettato. La sua ribellione testimonia di egoismo, ipocrisia e rigetto verso la Trinità.       
Perché ha condannato tutta l’umanità per millenni: a questo si può rispondere sempre secondo la Sua Parola. Ad esempio, in Romani 5:18 è scritto “Dunque, come con una sola trasgressione la condanna si è estesa a tutti gli uomini, così pure, con un solo atto di giustizia, la giustificazione che dà la vita si è estesa a tutti gli uomini.” E ricordiamo anche i versi che si trovano in Isaia 53: 5-6 “Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui e mediante le sue lividure noi siamo stati guariti. 6 Noi tutti eravamo smarriti come pecore, ognuno di noi seguiva la propria via; ma il SIGNORE ha fatto ricadere su di lui l'iniquità di noi tutti.” 
Cristo è morto per noi, ha voluto morire per noi e con la Sua resurrezione ha voluto farci comprendere che c’è una speranza eterna verso cui rivolgere il nostro sguardo spirituale, perché un giorno anche noi risorgeremo per vivere eternamente in un mondo nuovo, di giustizia, di pace e di completa rettitudine, termini incomprensibili all’umanità e concetti inapplicabili nella vita pratica sin dal giorno della trasgressione.


Risposta di Gianni Cellitti:

Tutte le questioni sollevate sono di assoluta rilevanza ed è bene che tutte le risposte siano basate sulla perfetta ed eterna Parola di Dio. Cercherò di risponderti sinteticamente esponendo le mie riflessioni, ma avendo anche in cuore il tentativo di fornirti delle “linee guida” sui temi sollevati, di modo che poi tu stessa potrai approfondire meglio in privato queste questioni non certo completamente esauribili in poche righe.

“Se il tuo Dio è Creatore del tutto, vuol dire che ha creato anche il male.”

Dio è certamente il Creatore dell’universo (Salmi 90:2), ma non del “male”. Il male è diametralmente opposto a ciò che è Dio, il male è ciò che è contrario al carattere al volere di Dio. La Scrittura afferma in più occasioni che Dio è perfetto, buono, giusto e santo, in Lui non vi è alcuna contraddizione. Da ciò deriva che Dio non può essere il creatore del male. Tant’è che al principio, prima che il peccato subentrasse nel mondo a causa della trasgressione di Adamo ed Eva, Dio dichiarò che tutto ciò che aveva fatto era “molto buono” (Genesi 1:31). È soltanto con la ribellione di Satana e l’ingresso del peccato nel mondo che conseguenzialmente subentrò anche il “male” nel mondo. In altre parole, il “male”, lungi dall’essere creazione di Dio, è ciò che è opposto a Dio, frutto del peccato e naturale conseguenza di una scelta sbagliata: non obbedire al Signore dell’universo.

“Se il tuo Dio è Onnipotente e quindi può tutto non poteva risolvere il problema senza sacrificare il Figlio.”

Valuta questa risposta: “«Infatti i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie», dice il SIGNORE. «Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così sono le mie vie più alte delle vostre vie, e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.” (Isaia 55:8-9)

Altre letture che ritengo importanti ed essenziali su questo punto possono essere: Romani 3:21-31; Romani 8:3; Filippesi 2:5-11; Giovanni 3:16 e soprattutto Ebrei 9:11-28 ed Ebrei 10.

“Perché ha condannato tutta la umanità per millenni, scontando un peccato che ha commesso solo Eva e Adamo”?

Dio, di principio, non condanna e neppure è contento semmai di farlo. È invece l'uomo (inteso come umanità tutta), avendo peccato contro il Signore, che si è attirato su di se la giusta ira di Dio. Ricordiamoci che Dio è sommamente giusto e santo e non può tollerare il peccato. Cambiando punto di vista è quindi l'uomo che scegliendo di peccare si allontana da Dio, di fatto auto-condannandosi.

Quando poi al resto della domanda, secondo me, può trovare, come la precedente, risposta esauriente ed auto esplicativa direttamente da ciò che ci dice la Scrittura: “12 Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato... 13 Poiché, fino alla legge, il peccato era nel mondo, ma il peccato non è imputato quando non c'è legge. 14 Eppure la morte regnò, da Adamo fino a Mosè, anche su quelli che non avevano peccato con una trasgressione simile a quella di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire. 15 Però, la grazia non è come la trasgressione. Perché se per la trasgressione di uno solo molti sono morti, a maggior ragione la grazia di Dio e il dono della grazia proveniente da un solo uomo, Gesù Cristo, sono stati riversati abbondantemente su molti. 16 Riguardo al dono non avviene quello che è avvenuto nel caso dell'uno che ha peccato; perché dopo una sola trasgressione il giudizio è diventato condanna, mentre il dono diventa giustificazione dopo molte trasgressioni. 17 Infatti, se per la trasgressione di uno solo la morte ha regnato a causa di quell'uno, tanto più quelli che ricevono l'abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo di quell'uno che è Gesù Cristo. 18 Dunque, come con una sola trasgressione la condanna si è estesa a tutti gli uomini, così pure, con un solo atto di giustizia, la giustificazione che dà la vita si è estesa a tutti gli uomini. 19 Infatti, come per la disubbidienza di un solo uomo i molti sono stati resi peccatori, così anche per l'ubbidienza di uno solo i molti saranno costituiti giusti. 20 La legge poi è intervenuta a moltiplicare la trasgressione; ma dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata, 21 affinché, come il peccato regnò mediante la morte, così pure la grazia regni mediante la giustizia a vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore.” (Romani 5:12-21)

In conclusione vorrei aggiungere: Con le nostre sole capacità mentali, non ci è possibile dare una spiegazione totalmente esaustiva ai piani e alla volontà di Dio. Non siamo noi che arriviamo a Dio ma è Dio che arriva (nella sua immensa grazia) a noi e che si fa conoscere da noi. Se vogliamo di buona volontà avvicinarci a Lui sarà Lui stesso ad avvicinarsi a noi. Le cose di Dio solo Dio le conosce pienamente, per cui, con fede sincera confidiamo con tutto il nostro cuore in quello che Dio ci ha rivelato di Lui nella Sua Parola, unica fonte autorevole in materia. Egli un giorno ci spiegherà ogni cosa. 


Risposta di Salvatore:

Una delle risposte che si può dare alla prima domanda biblica: “DIO ha creato anche il male?”. Io posso evangelizzare con la Benedizione del SIGNORE con la scrittura di Ezechiele 28:12-19, in questi versetti possiamo capire che DIO essendo un DIO di Amore e perfetta giustizia non può aver creato il male, DIO in questi versetti dichiara di avere creato un ANGELO bellissimo, un cherubino, che in altre parti della Bibbia viene chiamato Lucifero, da notare che al Verso 15 la scrittura evidenzia che DIO non ha creato Lucifero in quanto diavolo ma dice: tu fosti perfetto nelle tue vie dal giorno che fosti creato perché non si trovò in te la perversità. La scrittura fa capire che ad un certo punto il cuore di questo cherubino si corrompe è diventò oppositore di DIO e quindi Satana il diavolo. È utile ricordare che anche gli Angeli avevano ricevuto da DIO il meraviglioso dono del libero arbitrio (dono che è stato dato anche agi esseri umani in quanto l’uomo potesse scegliere di amare veramente il proprio CREATORE) DIO non obbliga le sue creature a seguire le sue vie ma ci illumina ci istruisce nel suo Amore facendo crescere per chi lo desidera di cuore i frutti dello SPIRITO come : Amore, gioia, pace, longanimità, benignità, autocontrollo ecc… per concludere questa risposta possiamo dire che Lucifero si è sviato dalla retta via e non ha più Onorato è Glorificato DIO. Il verso 19 ci dà un grande conforto è incoraggiamento, la parte finale del versetto 19 dice: tu sei oggetto di terrore e non esisterai più, il Malefico Angelo che ha fatto piombare tutta l’umanità in fitte tenebre sarà scagliato nello stagno di fuoco per ricevere lo stroncamento eterno, Satana il diavolo non esisterà più e questa è sicuramente una bellissima notizia. SIA LODATO È MAGNIFICATO IL nostro SIGNORE GESÙ CRISTO.

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