La terza riunione del gruppo della Piccola Iniziativa Cristiana è stata presieduta da Renzo Ronca e i suoi collaboratori. Hanno partecipato inoltre i fratelli e le sorelle che si sono collegati tramite applicazione web.
Il giorno della riunione ha coinciso con la chiusura della prima Settimana dell’ascolto, iniziata venerdì 24 Febbraio 2023.
Di seguito riportiamo un sunto di quanto detto dal fratello Renzo:
“È stata una settimana particolare ma la prossima sarà di grande attività. La difficoltà l’abbiamo avuta in questi giorni appena passati in cui ci siamo dedicati all’ascolto di Dio nel silenzio. Se ci pensate bene, ogni volta che pensiamo di metterci in preghiera accade di tutto, nel momento in cui decidiamo di avvicinarci al Signore incontriamo qualche difficoltà anche particolare. Quando decidiamo di andare verso la sorgente di vita per eccellenza, verso Dio, tutto ciò che si oppone inizia a reagire. Ad ogni modo, io sono contento che siamo riusciti a mantenere questa unione con il Signore e ad esserci riuniti anche stavolta. In questi momenti in cui si ha la possibilità di silenziare un po’ il mondo, riusciamo anche a vedere ciò che in noi risulta essere più fragile. È stata una settimana forse un po’ insopportabile per qualcuno, ma pensate a Gesù nel deserto per 40 giorni (Matteo 4:1-11). Pian piano sono uscite fuori tutte le nostre debolezze ed è in questo caso che la nostra fede e la nostra forza, che ci vengono dall’alto, devono intervenire.
Proseguendo su questo percorso sicuramente troveremo dei modi per migliorarci. L’attività della settimana prossima sarà l’opposto di quella che abbiamo fatto nei giorni scorsi. Sarà un’attività divisa in due aspetti:
- Confronto
- Evangelizzazione
Se da una parte abbiamo dato spazio all’ascolto, adesso è il momento di parlare. Si tratta comunque del “respiro spirituale” della nostra anima che man mano si manifesterà in maniera più automatica. Di seguito riporto uno schema (Fig.1) e ne spiegherò i vari punti.
Figura 1
Questo schema riguarderà la settimana che va da venerdì 3 a giovedì 9 Marzo 2023. Si tratta di attività che si svolgeranno, per il momento, solo in questa settimana. Voglio anche ricordarvi che Colui che ci guida è il Signore, proprio come fece per il popolo d’Israele nel deserto quando provvide loro la manna per ogni singolo giorno (Dio provvedeva al venerdì una doppia razione perché bastasse anche per il sabato che era giorno di riposo). È un insegnamento molto profondo che poi riprenderemo ma anche noi dobbiamo abituarci a ciò che il Signore ci provvede ogni giorno. Ogni giorno ha il suo affanno ma anche il suo nutrimento. Noi riceviamo nutrimento spirituale ogni giorno e lo diamo a chi il Signore ci manda o ci mette davanti. È un circolo: dal Signore viene trasmesso a noi e poi torna a Lui, ma quanto basta, non di più non di meno. Possiamo dire che il Signore sta conducendo la nostra comunità con la giusta velocità, perché è Lui che ci conosce e sa quanto ci vuole a ognuno di noi per metabolizzare la Sua Parola. Cosa vuol dire tutto questo? Che nemmeno io so cosa accadrà tra due o tre settimane, ma la nostra comunione con il Signore ci permetterà di muoverci in sintonia ed armonia per l’avanzamento della Sua opera. Per questo motivo io dubito sempre delle organizzazioni troppo efficienti. Alcune addirittura fornivano le date del ritorno del Signore Gesù. Penso che sia necessario seguire il Signore, anche nel nostro piccolo, senza esagerare né nell’eccessivo zelo e nell’eccessiva sapienza né nel restare al rimorchio passivamente.
Dunque i due aspetti dell’attività che svolgeremo nella settimana, abbiamo detto che sono il confronto e l’evangelizzazione. Per quanto riguarda il confronto, tutto parte dal quadernetto in cui avete annotato le vostre riflessioni (la manna che il Signore vi ha dato per ogni giorno) durante la settimana dell’ascolto. Attraverso le frasi proposte abbiamo meditato e chiesto al Signore cosa avesse voluto dirci personalmente. Non si è trattato di uno studio, ma di riscoprire il nostro rapporto con Dio. La base per noi evangelici è questa, ovvero il nostro rapporto con il Signore che purtroppo ultimamente è stato dimenticato. In questa settimana dell’ascolto abbiamo fatto questo, abbiamo cercato di riscoprire il nostro rapporto spirituale con Lui. Quando preghiamo accade sempre qualcosa, sia che ne siamo coscienti o meno. In questi momenti che abbiamo dedicato all’ascolto di Dio, ci sarà sicuramente venuto in mente qualche concetto che poi abbiamo annotato. Quindi adesso ci ritroviamo con un quadernetto in cui abbiamo scritto 7 passi biblici e le nostre riflessioni. Ripartiamo da questo punto. La mia proposta è questa: riprendere la prima frase proposta il giorno 24 Febbraio (Efesini 2:17:22) e condividere la vostra riflessione nello spazio PIC Fraternizzazione – Confronti (omettendo quei pensieri strettamente privati che avete condiviso col Signore). Una riflessione al giorno. Se pensate ci possa essere un vostro pensiero che volete far leggere ad altri, allora scrivetelo in quello spazio perché così facendo coloro che lo leggeranno capiranno che Dio ci ama singolarmente e ci dà sempre una parola di conforto e di affetto perché ci conosce profondamente. Egli ci insegna sempre qualcosa e ci corregge. Un esempio è Re Davide la cui grandezza stava nel fatto che amasse essere corretto dal Signore. Noi dobbiamo sempre cercare di farci trovare in questa condizione in cui Dio può correggerci ma anche consolarci. Io stesso sarei perso se il Signore non mi risollevasse ogni volta.
Dunque nello spazio PIC Fraternizzazione – Confronti metteremo una riflessione al giorno (una frase delle 7 su cui abbiamo già meditato) e i fratelli che leggeranno potranno fare anche qualche domanda ove non fosse chiaro qualcosa. Per il resto, niente polemiche, ricordiamo che è un ascolto spirituale che noi riportiamo in una chat Telegram affinché gli altri ne siano edificati. Ricapitolando, una riflessione al giorno per ogni frase della settimana dell’ascolto. (Es. Venerdì 3 metteremo la riflessione su Efesini 2:17-22; Sabato 4 quella su Ebrei 10:35-39 e così via fino al 9 Marzo). Ripeto, è uno spazio dedicato al confronto tra membri, dunque ci saranno coloro che saranno più avanti di noi oppure no, ma la cosa importante è mantenere un confronto fraterno nella conoscenza di Dio, quindi nessuna critica. In questa comunità virtuale la conoscenza tra noi viene manifestata tramite la conoscenza di Dio, es. il Signore conosce me, Giovanni ecc. Quindi stando in questa comunità io conosco Giovanni. Ci conosciamo perché Dio ci conosce e lo potremo sperimentare sempre più.
Per quanto riguarda l’evangelizzazione (PIC Evangelizzazione – Esortazione), riprenderemo ad una ad una le frasi su cui abbiamo meditato e chiederemo al Signore “Cosa potrei dire io agli altri con questo passo che tu mi hai messo davanti?”. Dunque questa attività è diversa da quella che condivideremo nello spazio dei confronti. Possiamo prendere come esempio il passo biblico in cui Filippo fu mandato dallo Spirito Santo a parlare al ministro etiope di Candace (Atti 8:26-40). Quello che dobbiamo fare è pregare il Signore affinché ci apra la mente e ci faccia comprendere cosa vuole dire Lui alle persone a cui parleremo. Ci prepareremo in base a ciò che Dio ci dirà di trasmettere (una parola di consolazione, di edificazione, di rivelazione ecc.). Può sembrare un po’ difficile, perché ci sono momenti in cui ci sentiamo veramente trasportati dallo Spirito di Dio ma ricordiamoci che lo spirito del profeta è sottoposto al profeta (1 Corinzi 14:32-33). Dico questo perché non è che possiamo lasciarci trasportare dalla mistica e dire delle cose che sentiamo di non poter fare a meno di trasmettere, noi dobbiamo sempre stare attenti a ciò che diciamo e a chi le diciamo. Quindi nello spazio PIC Evangelizzazione Esortazione, cerchiamo di attenerci strettamente a quello che dice quel passo biblico da noi preso in considerazione per la meditazione. A questo proposito, riferiamoci sempre alle frasi analizzate durante la settimana dell’ascolto, una al giorno da venerdì 3 a giovedì 9 Marzo.
Per quanto riguarda le cose pratiche, sarebbe utile per noi avere dei messaggi scritti. Mi spiego: siccome per esigenze di pubblicazione a volte usiamo gli audio per una rubrica e gli scritti per un’altra rubrica, sarebbe utile mandare sia l’audio che lo scritto di quello che viene detto nell’audio. Ci sono delle applicazioni molto utili già consigliate in precedenza dai fratelli tecnici, sarebbe bene usarle. Quindi ricapitolando, consiglierei di scrivere prima quello che abbiamo intenzione di dire nell’audio, controllare che non sia ripetitivo e accertarci che non vada fuori tema.”
Fin qui il discorso del fratello per quanto riguarda l’argomento trattato.
Infine Renzo ha chiesto ai fratelli di esporre le loro preferenze riguardo i giorni in cui c’è la disponibilità a partecipare alle riunioni, dato che non per tutti è possibile nei giorni stabiliti in precedenza.
La riunione è terminata con la preghiera conclusiva al nostro Dio.