1-2-23
È bene avere la consapevolezza di essere in minoranza affinché non ci facciamo troppe illusioni. I motivi principali sono tre:
1) NON TUTTE LE CHIESE CRISTIANE PARLANO REGOLARMENTE DEL RITORNO DI GESÙ CRISTO; quelle che lo fanno sono principalmente evangeliche. Ma anche tra gli evangelici solo una piccola parte lo fa come punto di istruzione (spesso per iniziativa di qualche pastore illuminato). Inoltre anche tra gli evangelici che parlano del Ritorno di Gesù Cristo ci sono parecchie divisioni. Vi copio un quadro generale:
Personalmente io seguo la linea pre-millenarista, con la Chiesa rapita prima della grande tribolazione. Evito tuttavia ogni discussione con chi la pensa diversamente, pur nel rispetto di tutti. Se e dove sbagliamo ci correggerà il Signore.
2) UNA COMUNITÀ VIRTUALE E’ UNA COSA NUOVA; Anche se specialmente con l’avvento del Covid le chiese hanno usato spesso le predicazioni online con Facebook o Youtube e le piattaforme di incontri come Zoom, Skype, Meet, Teams, ecc., le chiese rimangono comunque denominazioni precise, abbastanza localizzate, cioè con persone che abitano piuttosto vicine tra loro; così appena passa il periodo di pericolo dal virus, tornano a riunirsi nella loro sede. Noi invece partiamo proprio in internet e restiamo in internet, con fratelli e sorelle che sono a migliaia di Km di distanza e così resteranno. Anche se non siamo una chiesa, dovremo imparare a consultarci e fraternizzare e servire il Signore in questo modo.
3) ESSERE SEMPLICEMENTE CRISTIANI SENZA OBBLIGO DENOMINAZIONALE è doppiamente nuovo.
Pur rimanendo ciascuno libero di frequentare (o non frequentare) la chiesa locale più vicina che meglio si avvicina al suo pensiero di fede, noi della PIC ci sentiamo semplici cristiani senza altri aggettivi. Questo è bello a dirsi, molti prima di noi lo hanno detto, ma nella realizzazione quasi tutti hanno fallito perché nascono sempre dei contrasti dottrinali. Dobbiamo tenerne conto ed impegnarci, che il Signore ci aiuti a realizzarlo. Molto dipenderà anche dalla nostra umiltà e dall’amore fraterno che avremo gli uni per gli altri.
Questa iniziativa di riunirci come semplici cristiani, indipendentemente dalle tabelle davanti alle chiese e dalle nostre città di residenza, ritengo sia una delle innovazioni più significative che sta compiendo attualmente lo Spirito Santo nel mondo, per poter superare le divisioni dottrinali e raffinare la nostra fede prima del rapimento della Chiesa. Avremo difficoltà e molte incognite ma se la cosa viene dal Signore riuscirà.
R.R.
(segue…)