Aiutaci a uscire dalle difficoltà, perché vano è il soccorso dell'uomo. (Salmo 108: 12)

Senza il Signore non c’è speranza. Nessun altro è in grado di dare la salvezza. Davide era vissuto abbastanza a lungo da comprendere che il soccorso degli uomini è vano e supplica il potente Dio di prendere nuovamente le parti di Israele e soccorrerlo sul campo di battaglia. (Commentario MacDonald)

Nella nostra vita la difficoltà è inevitabile. La prima difficoltà, nella storia dell’umanità, è stata creata dai nostri progenitori, Adamo ed Eva, quando decisero di disubbidire al Signore e scelsero di credere alle menzogne del nemico. Fu allora che tra Dio e gli uomini subentrò il peccato che interruppe la comunione tra l’umano e il divino.

Se leggiamo nella Parola di Dio, possiamo notare diversi versi interessanti e di conforto.

Uno di questi si trova nel Libro di Isaia, capitolo 45 verso 7: “Io formo la luce, creo le tenebre, do il benessere, creo l’avversità; io il SIGNORE, sono Colui che fa tutte queste cose.”

Leggendo possiamo capire alcune cose importanti. Innanzitutto è il Signore che crea OGNI cosa. Lui è Colui che crea dal nulla e porta le cose all’esistenza. Soltanto il Signore ha questo potere, nessun altro potrà mai eguagliarlo. Ricordiamoci sempre che siamo opera delle Sue mani.

Egli crea la luce e le tenebre, concede il benessere e crea l’avversità. Ma ci sono avversità che spesso sono conseguenze della nostra disubbidienza. Per affrontarle e superarle occorre solo e soltanto l’aiuto di Dio.

Nel corso delle nostre esperienze, sicuramente ci sarà capitato di affidarci ad un amico, ad un membro della famiglia o a un conoscente per ricevere un aiuto materiale per una determinata situazione. Magari quell’aiuto ci ha procurato un lavoro o una posizione adeguata alle nostre esigenze in altri contesti. Sarà passato del tempo e forse ci siamo resi conto che quell’aiuto invece di portare una benedizione, come inizialmente abbiamo creduto, ci ha allontanati dal Signore. E molto probabilmente, abbiamo incontrato mille difficoltà e quella felicità iniziale per un desiderio soddisfatto, si è trasformata in stress e, per molti, depressione. L’uomo è limitato, ricordiamolo sempre, può arrivare fino a certi estremi perché non è padrone nemmeno di aggiungere un’ora sola alla sua vita.

Tornando al verso “perché vano è il soccorso dell’uomo”, possiamo facilmente intuire che il salmista aveva constatato con i suoi occhi una tale realtà. Spesso il popolo d’Israele si era ritrovato, storicamente, con le spalle al muro. Tuttavia il Signore, nella sua infinita misericordia, interveniva puntualmente in loro soccorso.

Ma come ci comportiamo quando una certa difficoltà si presenta nella nostra vita, sapendo che non è stata una conseguenza delle nostre scelte sbagliate?

Il Signore può permettere una difficoltà, può certamente anche crearla, affinché la nostra anima venga affinata come l’oro. Lo scopo delle prove nella nostra vita è proprio quello di testare la nostra fede. Dio non si compiace nel vederci soffrire anzi, ci sono credenti che dopo aver superato gravi difficoltà hanno lodato il Signore per averle permesse. Quindi se sappiamo di essere sulla strada giusta e si presentano prove difficili, siamo ben consapevoli che seguirà un importante insegnamento per il nostro cammino cristiano.

Un’altra cosa importante da ricordare è che spesso il nemico delle nostre anime tenta di vagliarci come si vaglia il grano. Anche Gesù lo disse ai suoi discepoli, in questo caso a Pietro: “Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano; ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno;” (Luca 22:31)

Come si vaglia il grano? In base ad un procedimento ben articolato, il grano viene fatto passare in un vaglio per separarlo dalle scorie e dai corpi estranei. Inoltre vengono separati gli elementi più piccoli da quelli più grandi (Treccani). Insomma, è un lavoro certosino.

Se il nemico delle anime tenta di mettere in atto questo procedimento nella nostra vita cristiana e noi lo superiamo, sa perfettamente che ne uscirà sconfitto. Se ci affidiamo al Signore credendo nel sacrificio e nella vittoria di Cristo sulla croce, saremo più che vincitori e nella difficoltà avremo le forze necessarie per reagire, vincere e formarci secondo il piano di Dio per la nostra vita. Ricordiamoci sempre che il Signore Gesù prega per noi e ci è vicino soprattutto nelle prove.

A Dio sia tutta la gloria!

V.D.S.