Molto spesso le persone mi chiedono la differenza tra psicologo, psicoterapeuta, psichiatra e altri “simili”. In effetti non è così facile capirlo né viene data sempre un’informazione completa sulla specificità di queste diverse figure professionali. Cercherò di chiarire cosa fanno questi professionisti, in quale ambito li troviamo e quando possono esserci d’aiuto.
Prendiamo in considerazione quattro figure: il neurologo, lo psichiatra, lo psicologo e lo psicoterapeuta.
CHI SONO? CHE STUDI HANNO FATTO?
Per aver chiaro il percorso di formazione che hanno svolto ci possiamo aiutare con un semplice schema:
- Il NEUROLOGO è LAUREATO IN MEDICINA (quindi è un Medico) SPECIALIZZATO IN NEUROLOGIA
- Lo PSICHIATRA è LAUREATO IN MEDICINA (quindi è un Medico) SPECIALIZZATO IN PSICHIATRIA
- Lo PSICOLOGO è LAUREATO IN PSICOLOGIA
- Lo PSICOTERAPEUTA è LAUREATO IN PSICOLOGIA O IN MEDICINA poi SPECIALIZZATO IN PSICOTERAPIA
(oltre ai laureati in psicologia, soltanto i laureati in medicina possono diventare psicoterapeuti frequentando una scuola quadriennale di specializzazione in Psicoterapia)
DI COSA SI OCCUPANO?
Il NEUROLOGO si occupa delle malattie del Sistema Nervoso Centrale (SNC) e del Sistema Nervoso Periferico (SNP). Quindi studia e cura quelle patologie organiche che interessano il cervello, il cervelletto, il tronco encefalico e il midollo spinale, e anche i nervi cranici che derivano dal cervello e i nervi spinali collegati al midollo spinale.
Lo PSICHIATRA si occupa dei disturbi mentali che possono essere considerati su base organica, che cioè hanno origine da un mal funzionamento del cervello e che possono trarre giovamento da terapia farmacologica. Lo psichiatra, essendo un medico, prescrive psicofarmaci per la cura; talvolta lo psichiatra è anche psicoterapeuta e può fare un intervento integrando farmaci e psicoterapia.
Lo PSICOLOGO si occupa della salute psicologica e il suo obiettivo è contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone. Interviene con colloqui, consulenze, progetti e/o con strumenti finalizzati ad aiutare le persone a superare stati di malessere che originano da situazioni o fasi della vita individuale o relazionale. Si occupa di prevenzione, di psicodiagnosi attraverso l’uso di test, può occuparsi di progetti per il sociale, può essere specializzato nell’ambito del lavoro (selezione del personale, ecc), e in molte altre aree (scolastica, emergenza, formazione, infantile, clinica, giuridica). Non essendo un medico, non può prescrivere farmaci.
Lo PSICOTERAPEUTA si occupa del malessere psicologico della persona ad un livello più profondo nella psiche, rispetto allo psicologo. Il modo in cui lo psicoterapeuta tratta i problemi presentati dal paziente dipende dall’orientamento della scuola in cui si è formato; per questo si parla di psicoanalisti, di junghiani, di cognitivisti, di gestaltisti, di psicoterapeuti sistemico-relazionali, o altro. Ciascuno segue la propria scuola e opera seguendo teorie e tecniche specifiche diverse ma sempre per aiutare la persona a superare la crisi attraverso la terapia verbale e con lo scopo di raggiungere un cambiamento nel modo di vivere o di essere. Nessun orientamento è migliore dell’altro, ognuno può essere efficace. Perché una psicoterapia abbia successo è indispensabile che vi sia un paziente che desideri cambiare qualcosa di se stesso.