Non facciamo i consiglieri di Dio!

 di M.V. 9-3-13 - h.9 - (Livello 1 su 5)

Geremia 10:23

SIGNORE, io so che la via dell'uomo non è in suo potere, e che non è in potere dell'uomo che cammina il dirigere i suoi passi.

 Tutti abbiamo la soluzione in tasca!

Se parli con qualcuno di qualsiasi problema o questione, di darà la sua soluzione, condividendo con te la meraviglia sul fatto assolutamente inspiegabile di come non sia venuta in mente a chi ha effettivamente in carico il problema.

E’ difficile sentir dire: non sono in grado di valutare il problema, non saprei proprio, ci vuole una preparazione che io non ho. Tutti sappiamo tutto e siamo in grado di risolvere tutto.

Orgoglio, orgoglio, orgoglio … e i risultati si vedono.

Anche quando ci affidiamo a qualcuno, lo facciamo perché siamo convinti, in modo più o meno consapevoli, che la pensi come noi, che abbia in tasca le nostre stesse soluzioni.

Fidarsi significa avere la consapevolezza che l’oggetto della nostra fiducia agirà per il nostro bene per un sentimento d’amore nei nostri confronti, e allo stesso tempo che abbia la soluzione ai nostri problemi per una conoscenza ed una esperienza che ci è estranea. Se così non fosse, i nostri problemi non sarebbero tali perché li avremmo già risolti da soli.

E’ quello che naturalmente fa un figlio con il proprio padre.

Non cerchiamo  da soli le soluzioni ai nostri problemi, magari per suggerirle al Signore, come se fossimo i suoi consiglieri.

Facciamoci guidare completamente dal nostro Padre celeste, tutto è sotto il Suo controllo. Egli, per l’amore che ci vuole, ci guiderà passo dopo passo come fa un Padre amorevole con il suo figliolo.  

Indice riflessioni in pillole   -   Home

Rendere partecipi gli altri delle proprie meditazioni sulla Parola del Signore è anche dividere il pane di Dio tra fratelli. Mandate pure gli scritti a mispic2@libero.it