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LA "SELEZIONE", LA FEDE PROVATA - SEGUIRE IL SIGNORE, SERVIRE Renzo Ronca 21-6-10
La selezione. Volenti o nolenti avviene sempre e comunque una selezione nella nostra vita, sia che siamo chiamati oppure no. Dio osserva e ricorderà ogni nostro comportamento: Allora quelli che hanno timore del SIGNORE si sono parlati l'un l'altro; il SIGNORE è stato attento e ha ascoltato; un libro è stato scritto davanti a lui, per conservare il ricordo di quelli che temono il SIGNORE e rispettano il suo nome. (Malachia 3:16)
Pilato per esempio sapeva che Gesù era giusto ma preferì lavarsi le mani illudendosi di non avere responsabilità: Pilato, vedendo che non otteneva nulla, ma che si sollevava un tumulto, prese dell'acqua e si lavò le mani in presenza della folla, dicendo: «Io sono innocente del sangue di questo giusto; pensateci voi».(Matt 27:24)
Il popolo seppure ingannato si assunse una grossa maledizione senza rendersene conto quando disse:
E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli».(Matt 27:25)
Pietro davanti alla prova disse chiaramente di non conoscere Gesù:
Allora egli cominciò a imprecare e a giurare: «Non conosco quell'uomo!» In quell'istante il gallo cantò. (Matt 26:74)
Alla fine solo Gesù rimase coerente:
Gesù comparve davanti al governatore e il governatore lo interrogò, dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?» Gesù gli disse: «Tu lo dici».(Matt 27:11)
La fede insomma è un dono prezioso ma va provata, deve passare attraverso difficili prove per essere forgiata e diventare una pietra solida di riferimento per la costruzione di un edificio:Perciò così parla il Signore, DIO: «Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa, un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire. (Isaia 28:16)
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