PERCHE’ L’ODIO?

 di Francesco (26-12-08) - tratto dal nostro forum [non più attivo]

A questa domanda propongo la mia angolatura: Quando l'uomo venne cacciato dall'eden, dovette prendere coscienza delle sue limitate capacità ad acquisire "benessere"... quello ottenuto, lo dovette difendere da tutto e da tutti... incominciava ad instaurarsi l'istinto della conservazione della specie... quell'istinto per esempio che ha indotto persino al cannibalismo gli scampati ad un disastro aereo di diversi anni fa…

Quando, anche oggi, per un motivo od un altro il proprio status viene messo in pericolo, ecco che qualcosa avviene nella coscienza di chi si sente minacciato... emerge l'istinto primordiale di sopravvivenza. Ma se una volta poteva avere una spiegazione più logica perché basata su un pericolo reale, oggi basta che uno “si senta minacciato”, anche nelle semplici discussioni, pure se non c’è un reale pericolo di vita, ed ecco che riaffiora quell’istinto, quella sensazione che si tramuta in odio... un sentimento che imprigiona chi ne è pervaso... tutti gli eventi successivi al momento scatenante l'odio, vengono vissuti tramite il suo filtro... odio su odio ed ancòra odio. Col trascorrere del tempo, ci si dimentica del motivo che ha generato l'odio verso qualcuno o qualcosa... la si odia e basta! Così, senza un motivo apparente... più il tempo passa e più l'odio si radica nella coscienza del suo possessore ed è la fine... Tutto diventa aspro e tendente al confronto "muso contro muso"... Quando odio è in gioco la "mia" vita materiale o quella affettiva... devo annientare con ogni mezzo chi-cosa mette in pericolo il "MIO"!!! Negli animali, viene chiamato istinto della conservazione della specie. Nell'uomo, odio. Lo stesso sentimento, consuma chi non deve difendere nulla di materiale, nulla di "vitale", però " l'altro ha ciò che non ho io e che vorrei avere..." così, per appagare il mio “io” che è ferito dalla condizione di minoranza... ecco "l’invidia-odio" un binomio inscindibile.

Solo in Dio, solo in Gesù, questi "sentimenti" trovano la morte... Amen. Francesco.

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