MALEDIZIONI E  MAGIA NERA CONTRO I CREDENTI, DOBBIAMO PREOCCUPARCI? - di Renzo Ronca - 17-1-20

DOMANDA

Buongiorno, ho ascoltato con attenzione i video sulla liberazione e sui demoni (1), la ringrazio innanzi tutto è stato molto chiaro. Volevo chiedere cosa pensava invece delle "maledizioni sui credenti" ossia la magia nera indirizzata ai figli di Dio, può colpire e quindi dobbiamo tenere in considerazione questa teoria?

RISPOSTA

Buongiorno e grazie dell’attenzione e dell’apprezzamento. Ho visto che lei in passato ha già fatto domande utili e, siccome nel corso del tempo il suo interesse per conoscere le cose di Dio continua, ricambio l’apprezzamento e volentieri spero di fornirle risposte utili, invitandola a continuare così: riflettendo e cercando risposte.

Sulle “maledizioni”, ed in particolar modo sulle maledizioni “verso i credenti”, vorrei tentare una risposta abbastanza articolata, perché è molto facile su qs argomenti cadere nella superficialità o nel dogmatismo dottrinale.

Prima di tutto una rassicurazione: “Se Dio è per noi chi sarà contro di noi?” (Rom 8:31b). Il credente, da un punto di vista spirituale, non ha più nessun nemico che gli possa mettere paura, infatti più avanti dice: “Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio è colui che li giustifica”. (Rom 8:33).

Ma attenzione, ho detto “dal punto di vista spirituale”, ovvero se manteniamo la nostra fede nessuno ci porterà via la salvezza, l’amore del Signore.

Passiamo ora ad un discorso sulle maledizioni in generale, un po’ lungo ma necessario.

Non dobbiamo dimenticare che in qs vita terrena, in un certo senso, viviamo ancora nella “maledizione”. All’atto della creazione tutto era “buono” (Genesi 1:10, 12, 18, 21, 25, 31) e benedetto secondo la parola di Dio. Ma dopo l’accoglienza della contro-parola  del serpente (Gen 3:4 “Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto!»”) ecco che il concetto di “buono” si modificò (Genesi 3:6 “La donna osservò che L'ALBERO ERA BUONO…”). Non era più lo sguardo e la Parola di Dio che regolava la benedizione dell’Eden, ma fu uno sguardo autonomo della creatura rispetto al creatore, che modificò non solo la prospettiva ma soprattutto la conseguenza. Vediamo infatti: Gen 3:14 Allora Dio il SIGNORE disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, SARAI IL MALEDETTO […]». 17 Ad Adamo disse: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato del frutto dall'albero circa il quale io ti avevo ordinato di non mangiarne, IL SUOLO SARÀ MALEDETTO per causa tua; ».

Noi in pratica viviamo in una terra ancora nelle mani di Satana (“il maledetto” per definizione), una terra che è ancora “maledetta” ("Satana è il principe di qs mondo" -Giov 12:31; 14:30; 16:11 ecc.-)

 e subiamo ancora l’effetto del peccato, la cui espressione estrema è la morte fisica (1Corinzi 15:56a “Ora il dardo della morte è il peccato”). Certo, è vero che PER FEDE siamo salvati e svincolati da questa legge di morte (Romani 8:2 “perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte”), ma è pur vero che LA MORTE FISICA SARÀ DISTRUTTA SOLO ALLA FINE DEI TEMPI (Apocalisse 20:14), per ora dunque questa realtà ancora resta, così come le attività sataniche. Anzi, dalle Scritture sappiamo che queste attività sataniche subiranno negli ultimi tempi un grande potenziamento "con ogni sorta di segni potenti" (2Tess. 2:9) fino all’avvento dell’anticristo.

Che vuol dire tutto questo? Che dobbiamo avere paura? Assolutamente no! significa solo che dobbiamo essere cauti e vigilare DI PIU' per non credere a tutto. Vediamo:

1) La condizione del credente, finché resterà nella vita terrena, resta un ibrido tra corpo fisico (sottoposto ancora alle pesanti leggi terrene, dove la terra è “maledetta”) e corpo spirituale (che come “anima salvata” sente la grazia di Dio e vorrebbe già essere con Lui).  In pratica vuol dire che, finché siamo sulla terra, come detto prima, dobbiamo sempre vigilare perché le maledizioni (intese in senso lato, come “non-benedizioni”)  sono di fatto già attorno a noi, e noi saremo con Cristo in un corpo glorioso in futuro, solo se manterremo la nostra fede. Non c’è nulla di scontato che ci permetta di dire “ormai sono immune da ogni inganno e da ogni tentazione”, infatti potremmo anche cambiare idea, allontanarci dal Signore, e allora cambierebbero anche le conseguenze.

2) Le maledizioni intese come atti maligni cattivi spirituali (tipo magia nera) contro i cristiani, non hanno potere originale proprio, ma si collocano nel discorso più grande ed antico accennato che va esaminato con cura nel presente. Ad esempio In anime dove è già permeata accolta la superstizione, cioè dove in pratica Satana si è già infiltrato, tali maledizioni sembrano operare chissà quali malefici efficaci; non solo, ma addirittura servendosi di maghi e contro-maghi, Satana potrà anche mostrare che certi incantesimi possono addirittura essere più portenti di altri e “guarire” da precedenti fatture, malocchi e maledizioni varie. In realtà sono solo spiriti maligni che si agitano tra loro come serpenti che si mordono. Questo può succedere in una anima disgraziata che si è abbandonata a queste forze oscure. Ma Satana non ha un potere diretto sull’anima: il diavolo non è Dio, è una creatura e può agire solo in un certo ambito e limitatamente a quanto Dio gli permette. Gesù risorto lo ha vinto e noi abbiamo Gesù risorto nel ns cuore che ci protegge.

Al cristiano la parola di Dio raccomanda come comportarsi in ogni circostanza, anche di fronte a queste forze maligne. Non spetta a noi combatterle direttamente, ma confidando in Dio sarà Lui a difenderci. Non andiamo dunque ad esplorare quel mondo di ombre perché è come il catrame che ti si attacca addosso. Confidiamo nel Signore in ogni circostanza e il maligno non potrà fare nulla di grave contro di noi, se non alcune tentazioni, per superare le quali avremo sempre sufficiente capacità: 1Corinzi 10:13 “Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via di uscirne, affinché la possiate sopportare.”

Le maledizioni nell’AT avevano una grande importanza, ma vanno viste come alternativa alle benedizioni, le quali, procedendo da Dio avevano un valore importantissimo e superiore. Infatti la Parola di Dio non cambia nel tempo e “ciò che Dio benedice è benedetto per sempre” (1Cronache 17:27b). Il Signore è in grado di modificare la eventuale maledizione in benedizione: “il SIGNORE, il tuo Dio, mutò per te la maledizione in benedizione, perché il SIGNORE, il tuo Dio, ti ama” (Deuter 23:5b)

Nel NT questo concetto è pienamente sviluppato. Infatti il senso di Gesù Cristo è proprio questo: Lui stesso si è fatto “maledizione” per noi affinché noi ne fossimo liberati (Galati 3:13 “Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione per noi -poiché sta scritto: «Maledetto chiunque è appeso al legno»-),

In pratica, dopo “la nuova nascita”, vivendo per fede Cristo in noi, ed avendo Lui preso ogni maledizione su di Sé, noi siamo liberati per sempre, se in Cristo restiamo. Questo ci mette al riparo da qualsiasi attività maligna compiano quelli che non sono di Dio.

Un’ultima cosa: proprio perché siamo cristiani e proprio perché la parola per noi ha un senso importante, comportiamoci con maturità nell’uso delle parole. Un padre che maledice un figlio, anche se in un impeto di collera, può avere una ripercussione. Dobbiamo evitarlo con tutte le ns forze. Per questo dice: “benedite non maledite” (Romani 12:14b)

(1) Ho messo tre video si qs argomento:

LIBERAZIONE DAGLI INGANNI DEL MALE -PARTE 1- PRINCIPI CRISTIANI DI BASE PER COMPRENDERE I MECCANISMI SATANICI IN MODO FACILE - https://youtu.be/w59xYyHU23I  - durata 24 min

LIBERAZIONE DAGLI INGANNI DEL MALE -PARTE 2- AVVICINARSI AL MECCANISMO LIBERATORIO -    https://youtu.be/vZobmqSEGME    durata 20 min

LIBERAZIONE DAGLI INGANNI DEL MALE -PARTE 3- ESORCISMO E LIBERAZIONI - https://youtu.be/0n-dQatYhFQ - durata  28 min -  

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