MI SONO FERMATO, ORA VORREI RIPRENDERE MA...

di Renzo Ronca - 13-10-15 - h. 18,15

DOMANDA: “ […] seguivo il cammino nella mia chiesa, poi per un certo tempo mi sono fermato preso da altre cose, ora vorrei riprendere il cammino proseguendo da dove ero rimasto, ma ho dei problemi […]  come mai? ”

RISPOSTA: Caro amico, nel cammino cristiano non è così automatico fermarsi e ripartire come se niente fosse. Vorrei spiegarmi con uno di quegli esempi alla maniera orientale che ti piacciono tanto:  immagina il tuo cammino di spiritualità come se stessi con una barca su un fiume ampio, dalla corrente non molto forte. Tu stai remando controcorrente ma non è fatica perché la corrente contraria si avverte appena. La tua barca si sposta regolarmente in avanti mentre remi lentamente guardandoti intorno. Va tutto bene. Ecco, adesso immagina di addormentarti e quindi di non remare più. Quando ti risvegli riprendi a remare come prima ma… che succede? Il paesaggio non è più lo stesso perché la barca, seppure lentamente, mentre dormivi è tornata indietro seguendo la corrente.

E’ normale che tu non riesca adesso a continuare il cammino cristiano dal punto in cui eri arrivato prima, infatti anche se non te ne sei accorto, sei tornato indietro, anche se ti sembra di non aver fatto niente per tornare indietro. Gli uomini sono una continua trasformazione fisica psicologica spirituale.. o vanno avanti o vanno indietro, comunque non saranno mai fermi. Noi siamo immersi nell’andazzo del mondo che, se non facciamo niente ci trascina inesorabilmente indietro. Il cammino di spiritualità cristiana necessita di regolarità, costanza, comunione continua con il Signore. Riprendi a remare e sii più vigilante. Quando sei stanco puoi avvicinarti a riva e ancorare la barca; in questo modo puoi mangiare, riposare…  Ancorare la barca significa non rimettere in discussione i punti assodati della fede, oppure non modificare il programma del viaggio di volta in volta. Per un viaggio sono necessarie delle tappe ed una bussola precisa che indica una sola direzione. Riparti, coraggio!

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