Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

PENTECOSTALISMO E SPIRITISMO - NECESSITA' DI FRENARE L'EMOTIVITA'

 

Da “Abbiate tra voi un medesimo sentimento” – n. 15

di Renzo Ronca - 29-10-11

 

 

 

 

Pentecostalismo e spiritismo

 

Il Pentecostalismo (vedi la scheda) è la corrente cristiana che vive e diffonde l’attività della potenza dello Spirito Santo; lo Spiritismo è l’imitazione satanica, molto ben articolata, la quale cerca sempre di ingannare l’uomo. Queste due correnti hanno avuto quasi in contemporanea un enorme sviluppo nell’ultimo secolo e vi sono dei punti di apparente contatto tra i due che vanno analizzati con attenzione.

 

Spiritismo

 

Cercheremo di preparare una scheda più completa in futuro, comunque anticipiamo subito che lo spiritismo poggia su due antiche bugie, già espresse in Genesi:

 

1) “Non morirete affatto”;[1]  

 

Questo si attuò fin dalle sorelle Fox nel 1848 a tutt’oggi con le sedute spiritiche tramite una “medium”. In questi incontri ci si illude di entrare in contatto con gli spiriti dei morti; in realtà questa è solo l’illusione degli spiritisti, perché non sono i morti a parlare, ma le persone morte vengono impersonate dagli “spiriti caduti”, cioè dai demoni.

 

2) “Sarete come Dio”;[2]

 

Il concetto di “divinità innata” è una marcata caratteristica dello Spiritismo; è una predicazione pericolosa molto subdola, penetrante, molto diffusa nell’oriente, insistente anche dentro alcune chiese cristiane. Porta alla fine ad un ripiegamento superbo su se stessi, non sentendo più il bisogno di Dio né della Bibbia.

 

Lo Spiritismo, che da tempo ha l’arroganza di presentarsi come “la religione universale”[3],

 

è l’attuazione in corso del “progetto satanico” per eccellenza, che mira proprio a questa “nuova religione mondiale”. Questo progetto ha già ramificazioni potenti su tutta la terra, ma con l’uso dei media si sta sviluppando in maniera incredibile. Troverà grande successo pure con la manifestazione di opere potenti che potranno talvolta anche essere vere e avranno il culmine poco prima del secondo avvento del Cristo.

L’infiltrazione satanica nel cristianesimo, che lo Spiritismo vuole inglobare e gestire, è dichiarata da parecchio tempo. Il primo obiettivo sono proprio le chiese cristiane del “risveglio”, che predicano, ricercano e praticano la dottrina del “battesimo dello Spirito Santo”.

In questo ambiente carismatico cristiano, già diviso e frammentato, dove non è sempre facile mettere ordine, lo spiritismo è già in grado di imitare ed inflazionare molti doni dello Spirito Santo con l’aggiunta di altri effetti oscuri.[4]

 

Nella glossolalia per esempio, abbiamo già adesso molti riferimenti di origine satanica.[5]

 

Lo sanno bene i pastori di chiese carismatiche dotati del dono di discernimento, che non di rado si trovano davanti a espressioni in lingue dubbie, irrisorie, di lode a Satana e persino blasfeme.

 

Popoli dal cristianesimo giovane, dalle origini non cristiane

 

Il grande esodo all’occidente dei popoli afro-americani ha portato nelle chiese che erano avanguardia spirituale, una cascata di acqua fresca e una vivacità di espressioni, di canti, di danze che ci arricchiscono tutti. Purtroppo però ha portato con sé anche il background di questi popoli, il retroterra più antico e profondo, ovvero la radice spiritistico-animistica che era precedente al cristianesimo e che non sempre è svanita con la conversione. Questa si potrebbe riaccendere con facilità in assenza di vigilanza. 

 

 

Non incrementare emotività

 

L’esuberanza delle persone afro-americane è diversa dalla tendenza a meditare nel silenzio dei popoli orientali, o della metodologia di studio di noi occidentali. I responsabili dovrebbero tenerne conto e non ricercare solo le manifestazioni, né costruire gli insegnamenti sull’emotività, bensì sui contenuti.

 

 

Necessità di ordine e pace, come al tempo dei Corinzi

Le chiese di risveglio oggi sono tante e tantissimi sono i fedeli.[6]

 

Questo è molto bello, ringraziamo il Signore, ma come al tempo dei Corinzi, per una serie di motivi c’è bisogno di ordine e di pace, perché molta è la divisione dei fratelli cristiani e molta la confusione. Si arriva al punto che a volte in nome dello stesso Spirito Santo si insegnano cose opposte.[7] 

 

Chi ci osserva  dal di fuori (ma anche dal dentro le nostre chiese stesse) si domanda spesso se davvero seguiamo tutti lo stesso Spirito di Dio.

(continua)

 

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[1]

Genesi 3:4

[2]

Genesi 3:5

[3]

Lo spiritismo diventa “religione universale” il 27-9-1893 a Chicago USA.. Negli anni successivi formularono la “Dichiarazione di Princìpi” che comprende nove punti: i primi sei adottati nel 1899, la settima e l’ottava nel 1909 e la nona nel 1945. [Da “Lo spiritismo moderno” di Leroy E. Froom]

[4]

«Nelle “Definizioni” generali adottate dal N.S.A. delle Chiese nel 1914, la Definizione n.5 dice: “Il fenomeno dello Spiritismo consiste in profezia, chiaroveggenza, chiaroaudienza, dono delle lingue, imposizione delle mani, guarigioni, visioni, trance (estasi), apporti, levitazione, colpi, scrittura, pittura indipendente ed automatica, voce, materializzazione, fotografia, psicometria e ogni altra manifestazione provante la continuità della vita come è dimostrato a mezzo dei sensi fisici e spirituali e le facoltà dell’uomo”» [Da “Lo spiritismo moderno” di Leroy E. Froom]

[5]

“Il primo esempio storico è quello dell'Oracolo di Delfi, dove una sacerdotessa del dio Apollo (chiamata pizia), parlava con suoni strani […] Alcuni testi magici gnostici del periodo romano recano scritte delle lettere senza senso come "t t t t t t t t n n n n n n n n n d d d d d d d..." Si ritiene che queste possano essere delle traslitterazioni del tipo di suoni emessi durante la glossolalia. La glossolalia è stata osservata anche nello sciamanesimo e nella religione Vudù di Haiti.  Può essere spesso prodotta dall'ingestione di droghe allucinogene. L'interpretazione dei testi glossolalici è affidata di volta in volta agli adepti del rito in questione che non basano la loro traduzione su regole condivise.” (Liberamente tratto da wikipedia)

[6]

Nel 2000 si parlava già di 470 milioni di fedeli, senza contare i carismatici cattolici, come detto nella già citata “Breve nota sul pentecostalismo”

[7]

E’ il caso delle due più grosse chiese di tipo pentecostale che si trovano a Roma: una non accetta le donne con il velo in testa, l’altra non accetta quelle senza. Un bell’esempio di maturità evangelica non c’è che dire!

 

 

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