Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

QUALI FESTE CRISTIANE OSSERVARE? (una semplice opinione)

– di Renzo Ronca - 20-12-16

 

 

 

Appena scritto questo titolo mi sono reso conto di essermi avventurato su un terreno scivoloso. Evitando allora studi complicati esprimerò solo la mia opinione in modo fin troppo semplice, cercando -per quanto possibile- di mantenerla realistica ed equilibrata nel rispetto del Signore.

 

I cristiani sono purtroppo divisi in confessioni (ortodossa, cattolica, evangelica) e noi evangelici siamo a nostra volta suddivisi in tantissime denominazioni che vanno dalla superficialità al rigorismo legalista. Impossibile fare un discorso unitario.

 

Se vogliamo riferirci alla Bibbia (A.T. e N.T.) in modo libero dalle chiese ma cristiano e serio, dobbiamo lasciare subito da parte il calendario moderno (detto “Gregoriano” dal nome del papa Gregorio XIII che lo introdusse nel 1582), perché quasi tutte le feste segnate sono di origine pagana, Natale compreso.(1)

 

Anche tra le numerose feste giudaiche (che gli Ebrei osservano anche adesso) ritengo che dopo Cristo si possano fare delle distinzioni.

 

In pratica a  mio modestissimo modo di vedere, noi cristiani, rami innestati sull'albero giudaico, abbiamo solo due tipologie di feste: il "settimo giorno" e la Pasqua.

 

Il "settimo giorno" non è la domenica ma il sabato, giorno istituito da Dio in ricordo della creazione. E’ un giorno dove ci si astiene dal lavoro servile e dove ci si riposa fisicamente, psicologicamente e spiritualmente.

 

La Pasqua ricorda la liberazione del popolo di Dio dalla schiavitù, ma anche la morte e resurrezione di Gesù con l’annuncio del Suo ritorno. In pratica ogni volta che facciamo la Santa Cena celebriamo una “piccola Pasqua”: “Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga” (1Corinzi 11:26).

La Pasqua va calcolata ogni anno in modo abbastanza complicato. Neanche a dirlo i Cattolici gli Ortodossi e gli Ebrei hanno date diverse. Personalmente, pur tenendo conto della nazione in cui mi trovo, preferisco il conteggio della Pasqua ebraica perché mi pare il più corretto e fedele alla Scrittura.

 

 

 

NOTE

(1) Possono essere d’aiuto: ORIGINI DEL NATALE, ALBERO, SCAMBIO REGALI, PRESEPE  ed anche SOL INVICTUS” - LE ORIGINI PAGANE DEL NATALE, CHE NON E’ BIBLICO

 

 

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