Bollettino libero cristiano evangelico  della "Piccola Iniziativa Cristiana" a cui tutti possono partecipare utile per la riflessione e lo studio biblico

 

 

 

L’idolo del “saper fare”

 

di M.V. 11-4-13-h.15.15 - (Livello 1 su 5)

 

 

 

 

 

 

1Giovanni 2:18 Ragazzi, è l'ultima ora. Come avete udito, l'anticristo deve venire, e di fatto già ora sono sorti molti anticristi. Da ciò conosciamo che è l'ultima ora.

 

 

Il detto “il fine giustifica i mezzi” riassume quella che è la nuova moralità del mondo in cui viviamo, dove non conta chi sei ma quello che fai.

 

- Sei irreprensibile sul lavoro, ma a casa picchi moglie e figli? Sei una persona per bene che la famiglia fa innervosire alla sera quando ritorni stanco dal lavoro! Sei moralmente giustificato

- Ti costruisci un impero economico con l’inganno, la truffa, sfruttando il prossimo? Hai creato posti di lavoro! Sei moralmente giustificato.

- Uccidi per una giusta causa? Sei un eroe! Sei moralmente giustificato.

 

La nostra vita è una continua richiesta di fare qualcosa, se fai bene qualcosa sei accettato, altrimenti sei un fallito.

Nessuno ci chiede più: chi sei? in che cosa credi? cosa hai nel cuore?, ma ci chiedono tutti “di che cosa ti occupi”, oppure “cosa stai facendo e cosa farai”. Noi, fin da piccoli, ci vantiamo di quello che sappiamo fare, mettiamo in mostra le nostre abilità, andiamo orgogliosi solo di ciò che facciamo meglio degli altri.

 

Io credo che una delle caratteristiche principali dell’anticristo sarà quella di saper fare.

 

Questo saprà fare tutto in modo apparentemente perfetto, saprà risolvere i problemi della società con un’abilità sconcertante, sarà un’eccellenza in qualsiasi campo pratico. In questo modo affascinerà le nazioni, sarà il messia-idolo del "saper fare". Sarà facile quindi per gli uomini mettere da parte Il Signore, che parla di un amore che scaturisce dal proprio modo di essere e non sul progresso basato sul fare.

 

In Cristo noi siamo figli di Dio, l’unica cosa da fare e avere fede nel Signore e avremo la vita eterna, in un mondo perfetto illuminato dalla presenza dell’Altissimo.

 

Non lasciamoci ingannare dal fare compulsivo e indotto del nostro io carnale, attività che, portata all’estremo, serve solo a demolire il nostro io spirituale, ma rafforziamo la nostra fede e lasciamo fare al Signore.

 

 

 

Correlazioni

 

MATURITA' AFFETTIVA - PAURA DI NON SAPER ESSERE (Psicologia - G.C. liv.3 su 5)

 

ESSERE E FARE (IN CRISTO) -RISONANZA (di A.C. liv.3 su 5)

 

 

 

 

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