Io non ti lascerò e non ti abbandonerò. Sii forte e coraggioso

di Renzo Ronca - 18-2-13-h.19,15 - (Livello 1 su 5)

[G.L.Bernini – Davide – 1623]

Giosuè 1:5-7

5 Nessuno potrà resistere di fronte a te tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, così sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò. 6 Sii forte e coraggioso, perché tu metterai questo popolo in possesso del paese che giurai ai loro padri di dar loro. 7 Solo sii molto forte e coraggioso; abbi cura di mettere in pratica tutta la legge che Mosè, mio servo, ti ha data; non te ne sviare né a destra né a sinistra, affinché tu prosperi dovunque andrai.

Mosè è stato un personaggio che ha prefigurato Gesù; infatti come lui ha guidato il suo popolo nel deserto fino alla terra promessa, così Gesù guida noi in un viaggio dalla terra all’eternità.

Al fedele Giosuè Dio promette la stessa Sua presenza e protezione che aveva dato a Mosè; solo gli raccomanda di essere forte e coraggioso e di non deviare né a destra né a sinistra.

Tutti noi siamo chiamati ad assomigliare a Dio in Cristo e a quelli che Lui ha edificato, così come dice:

Siate dunque imitatori di Dio, perché siete figli da lui amati (Efesini 5:1)

Siate miei imitatori, come anch'io lo sono di Cristo. (1Corinzi 11)

Ecco che allora in questo processo di imitazione e crescita le esortazioni di Dio a Giosuè diventano anche esortazioni di Dio per ciascuno di noi.

Dio in Cristo è lo stesso sia al tempo di Mosè che oggi: “Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno” (Ebrei 13:8). Egli dunque non ci lascerà mai. Mai.

Ma dobbiamo essere forti e coraggiosi perché le difficoltà non mancheranno. Dove attingeremo la nostra forza?

E’ questa consapevolezza di avere Dio vicino che ci deve riempire di coraggio e determinazione.

Il coraggio non significa non avere paura, ma significa vincere la paura per una motivazione più forte. La nostra forza è in Dio e Lui è sempre vicino al nostro cuore.  Lui è la nostra forza e la Sua presenza ci darà il coraggio necessario per vivere.

Vivere come? Come dovrà essere la vita? Essa “non dovrà deviare né a destra né a sinistra”, ovvero dovrà perseguire una direzione precisa, dritta, diretta, integra.

Abbiamo un obiettivo, la nostra vita ha un obiettivo, una direzione, seguiamo questa direzione.

Adesso Dio è con noi in Spirito, presto lo incontreremo realmente.

Tutti gli uomini di Dio da Enoc, Mosè, Giovanni Battista, ecc hanno preparato la strada all’incontro tra Dio e l’uomo; questa è appunto la nostra direzione: prepararci all’incontro col Divino.

Dobbiamo mantenere dritto il timone verso questa direzione, senza deviare. La Bibbia ci fornisce sufficienti elementi per non deviare.

Coraggio dunque, la strada dritta è la meno facile, ma la più breve.

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