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PREGHIERA COME FARE - di Renzo Ronca - 4-1-21
DOMANDA: Salve Renzo, riguardo la preghiera vedo che molti cristiani non sanno pregare, che preghiere consigli? grazie
RISPOSTA: Come cristiani abbiamo un solo Maestro che è Gesù. Egli stesso affronta il tema della giusta preghiera, e conoscendo l’uomo lo fa incominciando con l’evidenziare come NON si deve fare:
Prima di leggere quanto disse Gesù, una considerazione ci pare molto importante per noi adesso, cristiani occidentali, ed italiani in particolare:
Gesù era giudeo, parlava a giudei e la prima chiesa fu formata proprio da discepoli giudei che lo seguivano. Logico che per loro la legge, in particolar modo i dieci comandamenti erano talmente scontati che il nostro Signore non si mette a ripeterli dall'inizio. Tutti rispettavano il decalogo così come è scritto nella Bibbia in Esodo 20:1-17 o in Deuteronomio 5:2-22 (non nel catechismo cattolico, che è diverso); per cui era impensabile che si potesse pregare qualcuno che non fosse Dio. Questa pratica idolatrica di pregare le anime dei defunti e delle persone morte si è infiltrata in molte chiese cristiane moderne, ma ricordo che pregare le persone morte (i nostri cari, tutti i santi tra cui Maria ecc.) o gli angeli (preghiera all'angelo custode ecc.) o qualsiasi altra creatura è peccato, come risulta dal secondo comandamento (che il catechismo cattolico ha eliminato) Esodo 20:4 "Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. 5 Non ti prostrare davanti a loro e non li servire...." [1]
Ed ora proseguiamo nelle istruzioni ulteriori che a quel tempo diede Gesù:
Matt 6:5 «Quando pregate, non siate come gli ipocriti; poiché essi amano pregare stando in piedi nelle sinagoghe e agli angoli delle piazze per essere visti dagli uomini. Io vi dico in verità che questo è il premio che ne hanno.
Da allora ad oggi non è che sia cambiato molto. Nelle chiese di adesso, quelle più spontanee, tra le tante brave persone, purtroppo, ve ne sono ancora molte che si alzano in piedi e fanno proprio così; “essi amano pregare stando in piedi nelle sinagoghe e agli angoli delle piazze per essere visti dagli uomini. Io vi dico in verità che questo è il premio che ne hanno”.
In contrapposizione a qs esibizione[2] Gesù suggerisce una modalità fondamentale:
Matt 6:6 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.
In pratica la preghiera che piace al Signore è nell’intimità e nel silenzio. Un rapporto tra anima e Dio. Un’anima in ginocchio (spesso sarebbe bene mettersi in ginocchio in modo letterale) davanti al Signore si apre, e nel timor di Dio confida tutto ciò che ha nel cuore. Cose che solo a Dio possiamo e dobbiamo dire, ciascuno secondo la sua personalità e la sua fede (Non facciamo per ora differenze sulla supplica, la lode, la confessione, l’intercessione, e quant’altro; caso mai si potranno approfondire in seguito).
Il Signore non ama la prolissità:
Matt 6:7 Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. 8 Non fate dunque come loro, poiché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate.
Inutile dunque allungare i discorsi ripetere le cose come se le stessimo spiegando al nostro nipotino. Siamo davanti a Dio. A volte è sufficiente persino solo qualche secondo intenso di un “versamento interiore” che magari nessuna parola potrà mai spiegare completamente.
A questo punto il Signore fornisce un “modello di preghiera”: Matt 6:9 Voi dunque pregate così: "Padre nostro che sei nei cieli….”
Come tutti i modelli anche questa preghiera andrebbe studiata e meditata bene.
Se vuoi, puoi proseguire le riflessioni sul "Padre nostro" in questo mio DOSSIER PDF:
83) IL "PADRE NOSTRO" - ISTRUZIONI DI GESU’ AI DISCEPOLI PER LA PREGHIERA - Riflessioni evangeliche cattoliche ortodosse scelte da Renzo Ronca – PDF - 54 pag.- giugno 2015 - aggiorn. 2-1-21
Se oltre a questo vorrai approfondire ancora di più, potrai trovare diverse altre raccolte nell’indice Dossier, tra cui per il proseguo della preghiera, consiglierei questo:
85) PREGHIERA OGGI - COME E QUANDO – Mistica e protestantesimo in vista del ritorno del Signore - Preghiera come Efesini 6:10-20 - P. di lode - P. “del cuore” - P. “a più strati” – Cosa accettare cosa lasciare - di Renzo Ronca – pdf 25 pag.settembre 2018-
Un fraterno saluto.
Per un approfondimento completo dei comandamenti, vedi il nostro libro gratuito in PDF PIC 10 - AVVICINIAMOCI AI COMANDAMENTI BIBLICI IN MODO RAGIONATO di 203 pag
[2] Anche una brava persona che non vorrebbe fare una esibizione di se stessa, quando parla in pubblico è facile che senta dei pensieri estranei tipo: “ho usato le parole giuste? Il pastore sarà contento? I fratelli mi daranno ragione? Sarò capito in ciò che sto dicendo? La mia voce è alta a sufficienza? Devo fare quel riferimento biblico oppure no? Mi sto dimenticando qualcosa? ... ecc. ecc.”
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