CHIARIMENTI POSSIBILI: AVERE FIGLI NEL MILLENNIO - RR-22-8-20

 

 

DOMANDA: Pace Renzo. Leggendo il piccolo studio inerente al testo che parla della nuova Gerusalemme e della sua forma a cubo, alla fine quando riporta i versetti dove si parla del rapimento nella chiesa di tessalonica da parte dello spirito di Dio a Paolo,versetti da me molto amati […]   vorrei sapere che idea si è fatto lei, anche biblica se esiste, del rapporto che ci sarà tra uomo e donna salvati dalla grande tribolazione, portati ai matrimoni dell agnello e, poi quando ritornano in terra ….  Cioè mi piacerebbe capire altresi se uomo e donna che si amano in terra secondo il suo parere, potranno ancora mettere al mondo figli che potranno completare e assaporare i nuovi cieli e nuova terra alla fine del millennio, un altro modo per chiederti questa mia grande curiosità domanda a lei Renzo è, il ciclo della vita, così unico e speciale per Dio e i suoi potrà continuare ad avere il suo corso nel millennio o non ne sentiremo più il bisogno da re e sacerdoti e amministratori del mondo una volta ritornati??? 

 RISPOSTA:  

Pace. Essendo ancora umani, le nostre domande i ns ragionamenti non possono essere altro che umani, cioè non sono ancora ragionamenti perfetti, come invece saranno dopo il rapimento.

Del resto, anche se vedessimo coi nostri occhi la nuova realtà, anche se vi fossimo immersi, probabilmente non la capiremmo, come non la capirono i tre apostoli sul monte della trasfigurazione (Luca 9:32). Ad ogni modo se ricordiamo questi ns limiti, possiamo per lo meno ragionarci.

Sappiamo che i credenti trovati vivi al momento del rapimento saranno trasformati, e da corpi terreni riceveranno corpi celesti (1 Tess 4:13-18; 1 Cor 15:51-58; Filippesi 3:20-21). Di come siano fatti questi corpi gloriosi, la Bibbia non dice molto, probabilmente saranno simili a quello di Gesù risorto, cioè riconoscibile visivamente, che poteva anche mangiare ed essere toccato, ma con caratteristiche ben superiori a quelle terrene.

Queste persone “trasformate” con corpi gloriosi (termine generico per indicare il cambiamento avvenuto), sappiamo che torneranno con Gesù a governare la terra nel lungo periodo del millennio.

Avremo così due categorie di persone: quelli già trasformati ed eterni, che sono scesi con Gesù, e quelli che invece sono stati risparmiati dal giudizio delle nazioni.

Questi ultimi non sono stati trasformati, dunque continuano ad essere mortali, nel senso che alcuni di loro moriranno; ma accadrà come un evento raro, perché tolto momentaneamente il male dalla terra, non ci sarà più corruzione e i corpi terreni vivranno moltissimo, come i primi uomini creati, cioè intorno a mille anni appunto (Matusalemme -ebr. Mĕtūshelāḥ- uno dei patriarchi antidiluviani dell'Antico Testamento, figlio di Enoch e padre di Lamech, visse 969 anni).

Queste persone avranno dei figli durante il millennio, i quali saranno provati nell’ultima ribellione alla fine del millennio.

Il problema sorge per quella categoria di persone che hai evidenziato, che, ormai trasformate, non più sottoposte alle leggi fisiche terrene della corruzione fisica e mentale, e non più sottoposte ad alcun giudizio, quindi eterne, governeranno il mondo assieme a Gesù. Ho detto “problema” in realtà è un falso problema, nel senso che solo per noi adesso che ci poniamo qs domanda può costituire un interrogativo, ma non è un problema perché Dio ha sempre fatto tutto quanto in modo perfetto e per il ns bene. Si tratta allora di acquisire, quando e se D_ vorrà, delle informazioni o sapienze, o scienze necessarie per poter capire. Un certo tipo di sapienza, sappiamo già che non è per ora alla ns portata (Giov 16:12), per cui umilmente dobbiamo accettare questa nostra condizione.

 

Ad ogni modo, visto che lo chiedi non ho alcuna difficoltà a dirti la mia opinione personale, purché appunto venga accolta solo come una opinione, una ipotesi, e non come una verità biblica:

Gesù rispondendo ad una domanda cavillosa sul matrimonio nella resurrezione dà una risposta che serve a far tacere quegli scribi e farisei che volevano prenderlo in contraddizione, ma rimane per noi abbastanza misteriosa:

Matt.22:28 Alla risurrezione, dunque, di chi dei sette costei sarà moglie? Poiché tutti l'ebbero come moglie». 29 Ma Gesù, rispondendo, disse loro: «Voi sbagliate, non comprendendo né le Scritture né la potenza di Dio. 30 Nella risurrezione, infatti, né si sposano né sono date in moglie, ma essi saranno in cielo come gli angeli di Dio.

Prendendo alla lettera questa risposta i risorti (risorti e trasformati, sappiamo che sono insieme, da 1 Tess 4:13-18) non dovrebbero più avere figli, perché saranno “come gli angeli”. E qui arriviamo alla domanda famosa del “sesso degli angeli”, argomento spesso fuorviante, non importante, che potrebbe portarci lontano dalla strada maestra in questioni inutili. Non abbiamo i mezzi per rispondere; infatti, dall’AT sappiamo che vi furono degli angeli (non quelli fedeli a Dio) che trasgredendo “si unirono a delle donne della terra e generarono giganti” [stiamo parlando dei c.detti Nefelim, “s'intende una parte di quegli angeli che si sono ribellati insieme a Lucifero. Avere rapporti con le "figlie degli uomini" era contro la loro natura e i rapporti con le donne umane sarebbero stati guidati solo dalla loro perversione, come narra il racconto biblico Gen 6:1-8” (Wikipedia)]. Sembrerebbe dunque che gli angeli potrebbero unirsi anche fisicamente.

Certe attività fisiche sappiamo che potevano avvenire, come il mangiare (gli angeli che vanno da Abramo e vengono ospitati da lui prima di distruggere Sodoma e Gomorra); ma il fatto che potessero farlo non significa che fosse la loro condizione “normale” in cielo. La condizione “normale” di un corpo “spirituale” in cielo, che sulla terra può anche essere tangibile, non la sappiamo.

In conclusione, se assomiglieremo a loro (tipo "angeli"), secondo me, entreremo in un sistema di cose di una tale grandezza e sapienza che certe cose saranno “superate” (non ho un altro termine per esprimermi, tutte le parole che conosciamo sono inadatte). Per cui, pur potendo avere delle potenzialità inimmaginabili, aceglieremo anche una condotta perfetta adeguata al nuovo sistema di cose perfetto, dove “avere figli” cioè “moltiplicarci” (concetto legato alla necessità di popolare la terra) dovrà essere rivisto, in quel nuovo sistema di cose.

Meglio non andare oltre. Manteniamoci nei limiti che la Bibbia ci rivela lasciando in penombra quello che il Signore ha volutamente lasciato così. Il resto ce lo dirà quando saremo in grado di recepirlo.

 

 

Altri Riferimenti:

Alcune domande sull'Apocalisse sono consultabili nel DOSSIER  PDF: APOCALISSE E GLI ULTIMI TEMPI - DOMANDE E RISPOSTE

 

 

 

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